Nel 2009 in ascesa il mercato del lusso
Il mercato del lusso non conosce crisi. Anzi, stando ai dati contenuti in un’indagine nel 2009 il settore è destinato a crescere ulteriormente: una conseguenza dell’effetto domino della crisi finanziaria, che porterà gli italiani ad apprezzare maggiormente il senso del lusso
I gioielli e vacanze di lusso sembrano sfidare la crisi. Tanto che nel 2009, stando ai dati che emergono da un’indagine sulla propensione agli acquisti degli italiani, il settore del lusso è destinato a crescere. Gli italiani continueranno quindi a comprare gioielli (75,5 per cento) e a prenotare vacanze (66,5 per cento). I risultati cambiano da città a città, ma in generale le persone tenderanno a mantenere il loro stile di vita. I dati sono quelli contenuti nell’indagine realizzata per conto di "World & Pleasure", mensile dedicato al mondo del lusso, dal Cenispes – Centro Italiano Studi Politici Economici e Sociali su un campione di mille persone di entrambi i sessi e di età compresa tra i 24 e i 64 anni.
Lo studio rileva che l'effetto domino causato dalla crisi finanziaria porterà ad un rallentamento del lusso ostentatorio, perché non sarà politically correct esibire la ricchezza in tempi di crisi, ma in generale le persone tenderanno a mantenere il loro stile di vita e ad apprezzare maggiormente il senso del lusso, inteso come esperienza straordinaria, unica, che genera piacere.
A Roma solo l'11% del campione intervistato prevede di cambiare l'automobile durante quest'anno, a Milano il 78% dichiara invece di volerlo fare. I romani (86%) sono molto più legati agli acquisti dei gioielli, visti anche come bene di rifugio. Sia a Roma che a Milano saranno stabili le spese per i viaggi e solo il 28% dei romani e il 39% dei milanesi dichiarano di volere ridurre il loro budget per le vacanze del 2009.
Gli uomini italiani non badano poi a spese per corteggiare una donna e si dichiarano pronti a fare molti regali durante l'anno. Secondo una ricerca realizzata del Cenispes gli italiani nel 2009 spenderanno mediamente 1.200 euro per fare colpo su una donna. Nelle categorie di fascia alta, come imprenditori, liberi professionisti e manager, la spesa media sale a 25.000 euro.
A spendere di più sono i milanesi, seguiti dai napoletani e dai veneziani, mentre i romani sono più parchi: amano molto regalare fiori, ma le romane vorrebbero qualcosa di più impegnativo. I milanesi invece corteggiano con regali costosi, ma rendono spesso perplesse le loro corteggiate. Le donne accusano gli uomini di non sapere scegliere i regali. Va meglio a Napoli, Torino e Palermo dove le donne sono più soddisfatte dei regali dei loro partner.
Nella scelta degli uomini che vogliono conquistare una donna i regali più ricorrenti sono i fiori (47%), seguiti da cioccolatini e altri dolciumi (21%), da capi di abbigliamento e biancheria intima (14%), da gioielli (9%) e da regali tecnologici (6%).