Lo specialista globale dell’energia
Schneider Electric, azienda con attività in oltre cento Paesi di tutto il mondo, si è conquistata negli anni una posizione da specialista nella gestione dell’energia arrivando a consolidarsi come leader nel settore
Con il Protocollo di Kyoto i Paesi industrializzati si sono impegnati a ridurre entro il 2012 il totale delle loro emissioni di gas ad eff etto serra almeno del 5,2 per cento. E con la ratifica del Protocollo avvenuta qualche anno fa, ridurre le emissioni di Co2 del venti per cento entro il 2020 è diventato uno degli obiettivi prioritari dell’Unione Europea. Ma per poter realmente raggiungere questi risultati è necessario investire in programmi e tecnologie che siano in grado di assicurare il tanto auspicato risparmio. Schneider Electric, azienda con attività in oltre cento Paesi di tutto il mondo, si è conquistata negli anni una posizione da specialista nella gestione dell’energia arrivando a consolidarsi come leader nel settore. Presente in Italia con oltre duemila effettivi e con un fatturato commerciale complessivo di oltre 750 milioni di euro, Schneider Electric conta oggi cinque siti industriali d’avanguardia, un Centro logistico integrato con sede a Torino, un centro assistenza clienti unico e otto aree commerciali distribuite sul territorio nazionale, tra cui quella di Stezzano (BG). E’ lì che abbiamo incontrato Fabrizio Landini, Direttore Progetti & Services, che ci ha parlato del nuovo piano elaborato da Schneider Electric per riposizionare l’azienda come specialista nella gestione dell’energia.
“I prodotti – spiega Landini – sono stati per anni il cuore del nostro gruppo e ancora oggi continuano ad esserlo. Schneider Electric, tuttavia, oggi punta anche sull’offerta di soluzioni e servizi per la gestione dell’energia. Inoltre, con l’attuazione del Piano One, è previsto da qui al 2011 un progressivo sviluppo del gruppo”. Quattro i punti fondamentali sui quali l’azienda, che ha raddoppiato il fatturato negli ultimi cinque anni, concentra la propria mission: “Oltre ad incrementare ulteriormente i nostri clienti – sottolinea Landini – il Piano prevede un aumento della percentuale di dipendenti che considerano Schneider Electric un ottimo ambiente di lavoro e mira, oltre a crescere fortemente nell’offerta di soluzioni, a diventare un’unica Schneider Electric, puntando su un unico marchio, semplificando la nostra azienda e riducendone in costi di funzionamento”. In pratica una rivoluzione necessaria per adeguare il gruppo ai cambiamenti del mercato e per fare in modo di mantenere Schneider Electric al passo con i tempi. Un percorso che dal 2003 allo scorso anno ha portato il gruppo ad acquisire ben centotrenta società e ad espandersi ulteriormente.
Tanto che oggi Schneider Electric è una società globale con un fatturato del quarantaquattro per cento in Europa, del ventisette per cento in America, del diciannove per cento in Asia e del dieci per cento nel resto del mondo, dove operano ben novemila persone. Cinque i mercati finali nei quali il gruppo opera, cercando di aiutare i clienti ad ottenere il massimo dalla loro energia: oltre a quello appunto dell’energia e delle infrastrutture Schneider Electric opera nei mercati dell’industria, dei data center, degli edifici e del residenziale, nei quali avviene – come spiegato da Landini – il settantadue per cento del consumo totale dell’energia mondiale. E gli investimenti del gruppo, che ha scelto in questo particolare momento di crisi di puntare su espansione e innovazione, stanno già dando i loro risultati. “Oggi – spiega il direttore Progetti & Services – cerchiamo di puntare su prodotti innovativi e di qualità e non su merce a basso costo. Su questo si basa la nostra strategia. Una strategia che si sviluppa partendo dal presupposto che non possiamo fermare la crescita del fabbisogno di energia della popolazione mondiale, ma dobbiamo cercare di rendere più efficiente il suo utilizzo”.
Ritratto azienda
Schneider Electric è lo specialista globale nella gestione dell’energia, con attività in oltre cento Paesi di tutto il mondo. Offre soluzioni integrate per più segmenti di mercato e occupa una posizione di leadership nei settori dell’energia e delle infrastrutture, dei processi industriali, dell’automazione degli edifici e dei datacenter, vantando inoltre una vasta presenza nell’ambito delle applicazioni per il residenziale. Specializzata nel rendere l’energia sicura, affidabile ed efficiente, con 114.000 dipendenti nel 2008 la società ha raggiunto un fatturato di oltre 18,3 miliardi di euro, grazie ad un impegno costante nell’aiutare individui e organizzazioni ad ottenere il massimo dalla propria energia. In Italia è presente con oltre 2.000 effettivi, tra commercio e produzione e un fatturato commerciale e industriale complessivo di oltre 750 milioni di euro. Conta otto aree commerciali, cinque siti industriali d’avanguardia, un Centro Logistico integrato a Venaria (To) e un centro assistenza clienti unico. Con un ampio portafoglio di prodotti, soluzioni e servizi per la gestione dell’energia, Schneider Electric rende l’energia più sicura con la sua offerta per la protezione di persone e impianti nella distribuzione elettrica e nel controllo industriale, più affidabile grazie alle soluzioni ad alta disponibilità per applicazioni critiche e i data center, più efficiente con i sistemi e servizi per l’efficienza energetica e infine più efficace grazie ad un’ampia gamma di sistemi di automazione per l’industria, gli edifici del terziario e il residenziale.