Fermacell e l’impegno per la sostenibilità
Una giornata per la presentazione della strategia commerciale 2010 in un ambiente che riflette la filosofia di ecocompatibilità: è quella organizzata da Fermacell, azienda che commercializza pannelli per la bioedilizia
Nelle scorse settimane si è tenuto presso le cantine del Barone Pizzini in Franciacorta il primo evento per i distributori di Fermacell, azienda del Gruppo Xella, che commercializza pannelli per la bioedilizia, prodotti innovativi che hanno ottenuto il riconoscimento di Product low emission dell'Eco-INSTITUT di Colonia (Germania). Fermacell ha incaricato Kontiki Incentives di realizzare una giornata con i propri distributori per la presentazione della strategia commerciale 2010 in un ambiente che riflettesse la filosofia di ecocompatibilità promossa dall’azienda. La scelta di realizzare l’evento è caduta sulla cantina di Barone Pizzini in Franciacorta: negli ultimi anni il management di Barone Pizzini ha rivolto grande attenzione alla valorizzazione delle risorse del territorio facendo una scelta di qualità. La nuova cantina produttiva è costruita secondo principi di architettura ecocompatibile. La struttura è in buona parte interrata, su due piani che arrivano a meno dieci metri: il Franciacorta vuole fresco, buio e silenzio, e la terra è l’isolante migliore e a minor consumo di energia. È stato scavato un pozzo per l’acqua e installato un sistema di fitodepurazione all’avanguardia dal punto di vista dell’impatto ambientale, grazie al quale le acque di lavorazione possono essere recuperate e riutilizzate. Barone Pizzini ha iniziato da alcuni anni la produzione di vino biologico e biodinamico che rende i suoi prodotti sempre più naturali e di qualità, ottenendo il premio come miglior bollicine bio dalla Guida ai vini biologici d’Italia 2009.
I lavori aperti dal responsabile commerciale Ing. Consolidani si sono svolti nelle sale riunioni della cantina in un ambiente caldo e accogliente che subito ha creato il clima giusto per stimolare il confronto e il coinvolgimento dei partecipanti. Al termine della riunione gli ospiti sono stati accolti nel ristorante Santa Giulia, interno alla cantina, che serve piatti preparati con prodotti biologici e di produzione locale, sempre il linea con il desidero della cantina di promuovere il territorio.
Per il pomeriggio Kontiki Incentives ha realizzato un’attività di S-Team, cioè di team building sostenibile per scoprire in maniera divertente i pregi di un’azienda vinicola con una lunga storia che guarda al futuro nel rispetto della qualità e dell’ambiente. Attraverso varie prove i partecipanti, divisi a squadra, hanno potuto scoprire curiosità e segreti della viniviticultura moderna e delle nuove scelte intraprese da Baroni Pizzini a salvaguardia della propria produzione biologica. Kontiki Incentives ha sostenuto le esigenze della green policy dell’azienda creando un evento sostenibile: la comunicazione è stata per quanto possibile on line, la location è stata scelta anche perché facilmente raggiungibile da tutti, il menu era a “km zero”, cioè utilizzava prodotti provenienti dalla Lombardia, e la degustazione riguardava solo vini biologici.
Le prassi green e le strategie eco-compatibili di Kontiki Incentives sono in parte descritte nel volume Ecoeventi – meeting, incentive e team-building per una comunicazione sostenibile, edito da Lupetti e scritto da Elena Vender Caldarelli, Annamaria Ruffini e Stefano Ferri, in libreria da metà gennaio ma già da ora disponibile su http://www.ecoeventionline.it/. Un libro scritto per proporre metodi e criteri della sostenibilità come esperienza condivisa, necessaria a creare informazione, brand awareness e soprattutto aumentare le possibilità di network e di business nel settore degli eventi, in un periodo in cui il mondo intero – non solo la meeting industry – è sensibile alla tutela dell’ambiente e al risparmio delle risorse.