Cala il numero dei brevetti in Italia. Ma mentre Milano resta in testa in fatto di inventiva, un paper pubblicato su Science e redatto da un team guidato da Debrah Meloso della Bocconi, lancia la proposta di un nuovo sistema di retribuzione per inventori e ricercatori, più efficace nello stimolare la creatività intellettuale
Italia sempre meno paese di inventori. Nel 2008 le domande di registrazione di brevetti alle Camere di Commercio hanno subito un calo del 7,11%. Nel 2007 il numero delle nuove idee era diminuito del 3,2%.