E’ lombardo il miglior spumante biologico
Le bollicine della storica azienda franciacortina Barone Pizzini ottengono il massimo riconoscimento nella Guida ai vini biologici d’Italia 2009
Continua ad arricchirsi il numero di riconoscimenti ottenuti dalle bio-bollicine Barone Pizzini e ancora una volta è ancora l’Extra Dry a confermare l’eccellenza della produzione vitivinicola della storica azienda della Franciacorta. Le bollicine Barone – Pizzini si sono infatti meritate il titolo di migliore spumante bio in Italia nella rinomata Guida ai vini biologici d’Italia 2009, in cui l’autore e critico gastronomico Pierpaolo Rastelli seleziona e premia i vini più meritevoli per i loro principi di biodiversità, originalità e carattere, senza dimenticarne i tradizionali e imprescindibili elementi di armonia, eleganza, complessità e profondità gustativa.Extra Dry di Barone Pizzini è anche l’unico Franciacorta ad essersi aggiudicato l’ambito e prestigioso premio; gli altri spumanti premiati provengono infatti dal Veneto per la maggior parte, Lazio e Basilicata.
L’Extra Dry Barone Pizzini, degustato alla cieca all’interno di un gruppo omogeneo di bollicine e spumanti da viticoltura biologica, si è distinto tra gli altri per la sua "buona complessità al naso, dove l’effetto dei lieviti su uve perfettamente mature di Chardonnay ha generato intensi ricordi di dolci di frutta e il tipico sentore di crosta di pane. In bocca è morbido ma elegante, ben strutturato e al tempo stesso dotato di grande piacevolezza. Molto versatile anche a tavola, accompagna dall’antipasto sino al dessert, per i palati più dolci". Ulteriore riconoscimento è stato assegnato all’azienda nella classe dei vini dolci dove il Curina, il verdicchio passito che nasce nella tenuta Pievalta di Barone Pizzini, nei Castelli di Jesi, è stato indicato tra i migliori della categoria: "naso molto balsamico, mentolato, ritrovato in un gusto fresco, integro, magari non troppo dolce ma armonico e molto fine".
L’azienda, onorata da questi importanti premi a livello nazionale, si prepara ora per partire con un ulteriore stimolo per Norimberga, dove dal 19 al 22 febbraio si svolgerà il Biofach, il più importante appuntamento mondiale del mercato biologico che quest’anno celebra il suo ventennale. La ventesima edizione si preannuncia ricca di successi e di positive sorprese soprattutto per la delegazione italiana che si presenta con oltre 300 espositori a testimonianza del rilievo raggiunto dal bio italiano nel panorama economico europeo e mondiale.