Non solo moda: un indotto di oltre 2,6 milioni di euro al giorno
Oltre 20 milioni di euro: è la cifra che si stima possano incassare le imprese che ruotano attorno alla settimana della moda milanese. Un vero business diffuso tra Milano, Monza e Como. Lo dicono i dati contenuti in uno studio effettuato dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza
La settimana della moda è manna per gli albergatori e ristoratori milanesi che in una settimana fanno incetta di oltre 20 milioni di Euro. Seppur in misura minore a beneficiarne sono anche la Brianza e Como a cui vanno rispettivamente 468 e 825 mila euro. Complessivamente il settore della moda tiene in tutta Italia registrando, rispetto al 2007, un incremento del 2,8% di imprese che commerciano abbigliamento e calzature. Fra le province lombarde confermano la vocazione per il settore, Milano con +3,5%, ma anche Varese +3,9%, e Como +2,8%. La Brianza mantiene una tenuta con +0,4%. Sia in Italia che in Lombardia a crescere di più sono le confezioni di abbigliamento per adulti (rispettivamente del +12,2% e +7,1%) e il commercio di pellicce e abbigliamento in pelle (in Italia +5,5% , in Lombardia +8,4%, in Brianza +14,3%).
In Brianza crescono in modo significativo anche il commercio degli accessori d’abbigliamento (+9,5%) e il commercio d’abbigliamento per i neonati (+9,4%). “La moda ha dichiarato Carlo Edoardo Valli, Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza è uno dei punti di forza della nostra cultura e storia. Un’industria creativa che sa interpretare la società e il cambiamento mettendo nelle creazioni simboli e significati. La moda è infatti un simbolo dell’eccellenza del Made in Italy, ed è su questi simboli forti che possiamo proiettare il futuro, guardando oltre la crisi”.