Dalla Maison Perrier-Jt uno Champagne da record
La Maison Perrier-Jouët stappa uno Champagne da Guinness dei primati: il PJ1825 la più antica annata al mondo.La più grande degustazione di tutti i tempi ha visto i maggiori esperti al mondo riuniti a Epernay per un evento memorabile.
Dodici tra i maggiori guru mondiali di vino e champagne provenienti dai quattro angoli del globo, si sono riuniti a Epernay presso la Maison Perrier-Jouët per vivere una verticale d’eccellenza dei suoi più pregiati vintage: la degustazione di venti annate storiche custodite nel caveau della Maison.
Un evento straordinario reso memorabile e irripetibile dall’apertura della Cuvée Perrier-Jouët 1825, citato nel Guinness dei primati come il più vecchio Champagne esistente al mondo, e dal famoso "Perrier-Jouët 1874" che, nel 1885, in occasione di una famosa asta da Sotheby’s entrò nella storia come il più costoso Champagne del mondo.
“A un'asta ogni singolo sorso sarebbe costato migliaia di Euro” afferma Serena Sutcliffe, responsabile del Sotheby’s International Wine Department, che ha guidato la degustazione insieme a Hervé Deschamps, Chef de Cave della Maison Perrier-Jouët. Sutcliffe commenta: "È praticamente impossibile attribuire un valore tangibile all'annata 1825, non abbiamo mai visto nulla di simile sul mercato! È semplicemente un'occasione irripetibile per degustare queste eccezionali annate storiche".
Gli ospiti hanno vissuto l’esperienza impareggiabile dell’apertura delle seguenti annate storiche della Maison Perrier- Jouët: 1825, 1846, 1858, 1874, 1892, 1906, 1911, 1928, 1952, 1955, 1959, 1964, 1971, 1975, 1976, 1982, 1985, 1995, 1996, 2002.
Un viaggio nelle radici della Maison, un racconto ‘liquido’ di un vigneto magico, una testimonianza tangibile dello stile che da oltre duecento anni Perrier-Jouët imprime alle proprie creazioni: eccellenza, stravaganza, eleganza, bellezza, lusso. Un patrimonio esclusivo di grande prestigio e raffinatezza inscritto fin dalle origini nel suo dna.
Venti capolavori unici che hanno saputo affascinare gli esperti riuniti: Tom Stevenson (Gran Bretagna), Richard Juhlin (Svezia), Michel Bettane, il più celebre enologo di Francia, Roger Voss, del più importante periodico USA del settore, "The Wine Enthusiast", il nostro Alberto Lupetti, Ch'ng Poh Tiong (Hong Kong/ Cina), Kotaro Hayama (Giappone), Bernard Burtchy (Francia), Essi Avellan MW (Finlandia).