Manager in rosa: in Europa ancora troppa diffidenza
Le donne manager? Troppo esigenti. Emerge dal rapporto di Eurofound che prende in esame le donne che rivestono posizioni di potere in Europa. E in quanto a percentuali l'Italia è penultima in classifica per il numero di manager in rosa
Se il capo è donna gli impiegati sono meno soddisfatti di quelli guidati da un uomo. Così mentre aumentano le donne manager, a capo di aziende, uffici, o settori produttivi, ai dipendenti continua a non piacere questo nuovo processo di affermazione della figura rosa. A svelarlo è un rapporto di Eurofound sulle donne manager in Europa, realizzato prendendo in esame 20 mila aziende in tutto il vecchio continente. In base ai dati raccolti dallo studio, il dialogo tra i dipendenti e il loro capo è frequente nel 57% dei casi dove quest’ultimo è uomo, mentre si ferma al 47% dove alla dirigenza ci sono le donne.
Chi è guidato da una donna la definisce al 53% “troppo esigente”, contro il 44% di chi invece prende ordini da un uomo. Il 51% dei dipendenti, nell'ultimo anno, ha ricevuto, se necessario, un aiuto dal proprio capo. In questo caso gli uomini con un capo donna o le donne con un capo uomo hanno dichiarato di avere avuto un minore supporto di quanto non abbiano avuto i dipendenti con un boss dello stesso sesso.
La differenza, dunque, di manager uomini o donne non influisce sul lavoro o il rapporto di lavoro per quanto riguarda autonomia o gestione, quanto piuttosto sul lato psicologico. In una classifica generale, però, l’Italia è penultima come percentuale di manager donna (19,1%). Solo Cipro (14%) è messa peggio.