Mangiare lombardo piace nel mondo
In crescita del 9,5% l’export in un anno di alimenti e bevande lombardi. Va sulle tavole francesi, tedesche e statunitensi. Milano in testa per export, seguita da Pavia, Brescia e Mantova. Emerge da un'indagine della Camera di Commercio
Crescono le esportazioni lombarde di alimenti e bevande, + 9,5% in un anno, per un valore di oltre 4 miliardi di euro. Principali destinazioni sono Germania (15,5%), Francia (13,9%) e Stati Uniti (10,6%). Tra le province lombarde Milano è in testa per esportazioni, coprendo un terzo del totale delle esportazioni lombarde con il mondo, per un valore di oltre 1,3 miliardi di euro. Seguono Pavia (14,6%), Brescia e Mantova (9,8% ciascuna). Complessivamente i prodotti lombardi rappresentano il 19,8% delle esportazioni italiane di settore verso il mondo e quasi un quarto di tutto l’interscambio.
I prodotti lombardi sono apprezzati soprattutto in Europa che assorbe da sola quasi l’80% dell’export per un valore di oltre 3 miliardi di euro, in crescita dal 2007 del 10,5%, ma anche dal continente americano (14% del totale, +2,7% dal 2007 al 2008). In forte crescita le esportazioni in Asia: +21,4%. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati Istat 2007 e 2008.