Brianza: fino a 50 milioni di finanziamenti per le imprese
Accordo fra Confindustria Monza e Brianza e Intesa Sanpaolo per offrire a 500 imprese brianzole fino a 50 milioni di nuovi finanziamenti
Confindustria Monza e Brianza e Intesa Sanpaolo, con la collaborazione dei Confidi operanti sul territorio, mettono a disposizione fino a 50 milioni di nuovi finanziamenti come sostegno al capitale circolante delle imprese della Brianza per affrontare la difficile fase di congiuntura economica. In un momento particolarmente critico per il mercato, molte imprese si trovano ad affrontare problemi di liquidità legati a criticità e ritardi nei tempi di incasso dei crediti della propria clientela. Per consentire al sistema imprenditoriale brianzolo di fare fronte alle esigenze di capitale circolante, Confindustria Monza e Brianza ha siglato un accordo con la Direzione Regionale Milano e Provincia di Intesa Sanpaolo che consente alle aziende di avere a disposizione una nuova concreta opportunità di credito per affrontare sfasature di cassa collegate ai flussi dei pagamenti della clientela. L’accordo è stato siglato a Monza dalla vicepresidente di Confindustria Monza e Brianza Ambra Redaelli e dal direttore regionale di Intesa Sanpaolo, Franco Ceruti. Grazie all’iniziativa Capitale circolante Intesa Sanpaolo erogherà alle imprese nuovi finanziamenti in un apposito conto affidamento temporaneo, della durata di 12 mesi, per dilazionare l’addebito di eventuali pagamenti insoluti ricevuti dalla propria clientela.
Gli insoluti ricevuti nel trimestre vengono addebitati su un conto dedicato. L’azienda ha tre mesi di tempo per incassare il credito e ridurre l’utilizzo del fido, ripristinando la disponibilità per eventuali ulteriori fabbisogni di liquidità con la stessa finalità. Alla fine dei tre mesi, gli importi dei crediti non saldati verranno trasferiti sul conto ordinario, ripristinando peraltro la disponibilità del fido per ulteriori fabbisogni. L’iniziativa Capitale circolante rappresenta per le imprese l’accesso a nuovi finanziamenti, che verranno assegnati per un importo massimo di 250.000 euro per ogni azienda e comunque non oltre l’ammontare del 25% dei fidi ordinari già attivati dall’impresa. Potranno usufruire dell’iniziativa Capitale circolante tutte le imprese associate al sistema Confindustria Monza e Brianza. Le aziende fin da ora potenzialmente interessate, già individuate in uno speciale panel, sono circa 500 con un possibile plafond di nuovi affidamenti per oltre 50 milioni di euro.
Un numero che potrà essere ulteriormente ampliato in base alle reali richieste del mercato. In considerazione della necessità di estrema tempestività nell’erogazione di questa particolare forma di credito, sono stati riservati canali privilegiati per accelerare al massimo i tempi di delibera degli affidamenti da parte di Intesa Sanpaolo. I nuovi affidamenti saranno garantiti, in misura del 50%, dai consorzi di garanzia fidi operanti nel territorio che hanno già espresso la loro disponibilità ad affiancare l’iniziativa. "Questo accordo – osserva Ambra Redaelli, vicepresidente di Confindustria Monza e Brianza – rappresenta un nuovo ed importante tassello nelle iniziative che l'Associazione ha posto in campo, dall'inizio della crisi, per favorire l'accesso al credito delle imprese e porre un argine al problema dei mancati o ritardati pagamenti, che si ripercuote da azienda ad azienda con un effetto domino veramente molto pericoloso. La ristrettezza del circolante è uno degli effetti perversi della crisi finanziaria; come Associazione vi stiamo dedicando molta attenzione e organizzeremo a breve seminari tecnici per offrire informazioni e suggerimenti in merito ai nostri iscritti.
L'iniziativa che abbiamo avviato con Intesa Sanpaolo ci permette di dare una risposta molto concreta alle esigenze di liquidità delle imprese a seguito della continua corsa degli insoluti. Secondo un nostro sondaggio, ben l'83% delle aziende li ha dichiarati in aumento dall'inizio dell'anno. E' chiaro che si tratta di un problema diffuso e ci auguriamo che queste nuove linee di finanziamento possano contribuire a porre le imprese in condizione di affrontare meglio l’attività ordinaria e afferrare prontamente le opportunità di ripresa, non appena si presenteranno." “Per superare questa particolare fase economica siamo convinti che occorra essere ancora più vicini alle imprese. – ha dichiarato Franco Ceruti, direttore regionale Intesa Sanpaolo – In questo senso Capitale Circolante è uno degli strumenti di sostegno con cui Intesa Sanpaolo intende ribadire la sua prossimità al mondo delle piccole e medie imprese, agevolando e semplificando le modalità di accesso al credito per far fronte alle carenze di liquidità generate dallo slittamento degli incassi. E’ senza dubbio una soluzione innovativa che ha tutti gli ingredienti per generare i suoi benefici indiretti sulle imprese operanti nel territorio della Brianza.”