Reazioni a catena
Il design e lo stile di Mattioli, la maison di alta gioielleria che nasce dalla inesauribile energia di una grande imprenditrice, Licia Mattioli capace di dar vita a un marchio ormai sinonimo della classe Made in Italy
C’è un tempo fatto per le scelte. Lo sa bene Licia Mattioli che ha saputo guardare dritto in faccia ai suoi sogni per trasformarli in realtà. E oggi quella realtà è un marchio di alta gioielleria che è diventato sinonimo della classe Made in Italy e vanta partnership prestigiose con maison di caratura internazionale come Cartier, Gucci e Tiffany. L’avventura di Mattioli inizia nel 1995, quando Licia, insieme al padre Luciano, acquisisce l’Antica Ditta Marchisio, il più antico e apprezzato laboratorio orafo artigianale di Torino. Un passo importante per una famiglia votata alla grande imprenditoria, ma “acerba” nel mondo della gioielleria. Eppure la cultura d’azienda, unita all’intuito, allo stile e a un progetto di rinnovamento estremamente curato, si rivelano elementi preziosi per coltivare con successo il nuovo marchio Mattioli. I primi passi nel panorama dei gioielli sono in punta di piedi, ma con il passare del tempo il nuovo brand acquisisce sempre più forza fino a scalare le vette dell’high-fashion. Merito di una donna fonte inesauribile d’energia, che ha affrontato con grinta e determinazione questa sfida. E le idee non mancano. Le prime creazioni sono frutto del caleidoscopio di esperienze, colori, emozioni che fanno parte del bagaglio di Licia Mattioli, che è anche vicepresidente di Confindustria Torino. E’ subito un grande successo. Lo stile Mattioli è interamente votato all’innovazione, pronto ad anticipare le nuove tendenze e a tradursi in linee sempre attuali. Tutto questo con grande raffinatezza e femminilità, reinterpretando il concetto stesso di lusso contemporaneo, valorizzando la passione tutta italiana per la bellezza e l’eleganza. Tutte le lavorazioni sono affidate ancora oggi al talento di oltre cento maestri orafi capaci di coniugare l’originale stile classico e moderno al tempo stesso, utilizzando sempre materie prime di altissima qualità. Celebri i girocolli di Mattioli con linee morbide e avvolgenti, che li hanno fatto conoscere in tutto il mondo: dagli Stati Uniti al Giappone.
La storia
L’Antica Ditta Marchisio ha origine nel 1860 ed è titolare del primo punzone rilasciato dalla città di Torino: lo storico “1 TO”. Col passare degli anni il prestigio della casa orafa continua a crescere anche perché può vantare uno staff di artigiani in grado di lavorare l’oro a ciclo completo. A partire dal 1970 l’Antica Ditta Marchisio comincia a produrre in esclusiva alcuni tra i modelli di maggior successo di celebri maison internazionali. Nel 1995, l’ingegnere Luciano Mattioli, insieme alla figlia Licia, acquisisce l’azienda portando la competenza e il know-how maturati in anni di lavoro in grandi organizzazioni. Negli anni successivi, grazie a un costante processo d’innovazione formale e tecnologica, supportato dalla nuova gestione, l’Antica Ditta Marchisio estende la propria distribuzione ai mercati esteri. Nel 2000 la famiglia Mattioli sceglie di firmare con il proprio nome il nuovo brand dell’alta gioielleria. Nasce così il marchio Mattioli, che sotto la guida di Licia, raggiunge in breve tempo un inatteso e straordinario successo.