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A Monza il primo Forum dedicato all’industria culturale

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Si svolge a partire da oggi, lunedì 21 settembre, presso l’Arengario di Monza, il convegno Cultura e Impresa. Aperture, Contaminazioni, Scambi, che apre la settimana degli eventi organizzati in occasione del Forum Internazionale Unesco sulla Cultura e le Industrie Culturali, in programma alla Villa Reale dal 24 al 26 settembre

Si svolgerà alla Villa Reale di Monza, dal 24 al 26 settembre, il primo Forum mondiale dell'Unesco, dedicato all'industria culturale. La Lombardia, per tre giorni, sara' in qualche modo la capitale mondiale della cultura. L'evento, di straordinaria importanza per la Regione e per l'intero Paese, è stato presentato nella sede della Regione Lombardia dal presidente Roberto Formigoni, dall'assessore alle Culture, Identita' e Autonomie, Massimo Zanello, dal vicedirettore generale della Cultura dell'Unesco, Francoise Rivie're, e dal sindaco di Monza, Marco Mariani. E, non a caso, da due ministri, degli Esteri, Franco Frattini, e dei Beni culturali, Sandro Bondi, in collegamento audio-video da Roma dove sono stati trattenuti dalla convocazione del Consiglio dei ministri.

Il summit dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura sara' dedicato in particolare all'industria culturale, all'artigianato di qualità, al design e alla moda. ''Oltre a diverse personalita' di spicco del mondo industriale ed economico – ha spiegato Formigoni – arriveranno i delegati dei 192 Paesi aderenti all'Unesco. Ci fa dunque molto piacere che Monza e la Lombardia siano riconosciute capitali internazionali della cultura e dell'industria culturale. Siamo altrettanto soddisfatti di aver vinto la sfida con altre importanti citta' europee grazie al lavoro di squadra che abbiamo portato avanti''. ''Non e' assolutamente un caso che un appuntamento di tale portata si svolga a Monza e in Lombardia – ha sottolineato Zanello. Da noi ci sono 397 musei, 2.153 biblioteche, 356 teatri e circa 100.000 edifici di interesse storico-artistico. Va anche ricordato che nessun'altra città d'Europa puo' vantare il nostro stesso numero di siti riconosciuti patrimonio dall'Unesco. Ai Graffiti Camuni, ai Sacri Monti, al Crespi d'Adda, alla Ferrovia del Bernina e a Santa Maria delle Grazie si e' recentemente aggiunto anche il riconoscimento di Mantova/Sabbioneta''.

Tre giorni di appuntamenti di grandissimo livello, dunque, per riflettere sul ruolo della cultura per lo sviluppo della societa' e dunque per l'uscita dalla crisi mondiale. ''Il grande interesse del Forum – ha fatto notare Formigoni – sta proprio nella modalita' con cui si intende affrontare la questione della cultura: un tema che non interessa soltanto addetti ai lavori, ma vede coinvolti imprese, operatori e mondo del volontariato. Un fenomeno dunque diffuso e che merita il giusto riconoscimento, in quanto concorre a creare valore e identita', elementi funzionali anche allo sviluppo dei popoli''.