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Life

I protagonisti del Nouveau realisme in mostra a Brescia

assemblage

Alla galleria Agnellini esposte le opere di alcuni degli artisti più significativi del Novecento. Tra gli autori troviamo Arman César, Christo, Deschamps, Dufrene, Hains, Klein, Tinguely e l'italiano Mimmo Rotella

Una mostra storica per festeggiare i 50 anni del movimento “Il Nouveau Realisme ” alla Galleria Agnellini Arte Moderna di Brescia. che prosegue così con fermento l’importante attività espositiva. La rassegna, curata da Dominique Stella riunisce tutti gli esponenti di questo straordinario movimento ed è realizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Brescia e del Centro Culturale Francese di Milano. Protagonisti assoluti della mostra sono i cosiddetti “Nouveaux Realistes”, di cui si possono ammirare oltre cinquanta opere: Arman, Cesar, Christo, Gerard Deschamps, François Dufrene, Raymond Hains, Yves Klein, Martial Raysse, Mimmo Rotella, Niki de Saint Phalle, Daniel Spoerri, Jean Tinguely e Jacques Villegle’. Per l’occasione Jacques Villegle’ ha creato appositamente un inedito, che comprende tutti i nomi degli artisti presenti, realizzato tramite i suoi segni socio politici. Cesar e Arman affrontano il problema della produzione industriale e del suo riciclaggio e in mostra spiccano Compression de moto, compressione del 1970 di Cesar e Accumulation colombienne, accumulazione di caffettiere del 1962 di Arman.

Di grande rilevanza per la nascita del movimento del Nouveau Realisme e’ stata la figura di Yves Klein, presente in mostra con alcune delle sue creazioni più significative tra cui La terre bleue realizzata nel 1957 e The Venus of Alexandria del 1960.Molto significativi i “quadri-trappola” di Spoerri che eleva il quotidiano e il banale al rango di oggetto d’arte: nelle sue tavole l’opera e’ costituita da oggetti casuali, posate e avanzi di pasto. “Il Nouveau Realisme”, commenta Dominique Stella, “e’ un movimento di pensiero che la personalità di Pierre Restany ha concettualizzato attraverso un discorso e una riflessione che hanno messo in discussione la pittura e le pratiche artistiche della fine degli anni ‘50″.

Accompagna la mostra una pubblicazione bilingue, edito da Shin Production in italiano e francese, che racconta la storia del movimento tramite i testi critici di Grazia Chiesa, Marc Dachy, Pierre Restany e Dominique Stella. Il volume, grazie anche alle foto storiche inedite provenienti dall’Archivio Cattaneo, consente una totale immersione nell’energia e nella vitalita’ del movimento e fa assaporare le vicende personali ed umane, oltre che artistiche, dei suoi esponenti.