Donne e tecnologia: oltre 7.400 le imprese hi-tech femminili in Lombardia
Crescono le imprese hi tech guidate dalle donne: Milano è prima con quasi 3.400 imprese, il 45 per cento delle attività regionali. Crescono Bergamo, Milano e Varese. Tutti i dati in un'indagine della Camera di Commercio
Sono 7.463 le imprese femminili lombarde in settori ad alto contenuto tecnologico, il 23,8% del totale nazionale, in calo dello 0,5% in un anno, con Milano la provincia che ne ospita il maggior numero, circa 3.400 attività pari al 45,5% del totale regionale. Si concentrano soprattutto nei settori dell’informatica e attività connesse, con 4.192 attività, il 56,2% del totale imprese femminili, della fabbricazione e riparazione di macchine ed apparecchiature (1.693 imprese, il 22,7%) e nella fabbricazione di computer, prodotti di elettronica, ottica ed elettromedicali (559 attività, il 7,5%). Dopo Milano seguono, per numero di imprese, Brescia con 814 attività, l’11% del totale regionale, e Bergamo con 678 imprese, pari al 9%. Tra 2008 e 2009 cresce la presenza femminile nel settore a Bergamo (+4,1%), Milano (+2%) e Varese (+1%).
Emerge da un’elaborazione Camera di commercio di Milano su dati del Registro imprese al primo semestre 2009 e 2008 in occasione della conferenza “Women and technologies” che si è tenuta in questi giorni a Milano in occasione della conferenza Women & Technologies, Premio “Le tecnovisionarie”. Alle donne capaci di generare innovazione e di inventare il futuro creando tecnologie. 1° premio ex aequo: Catia Bastioni, amministratore delegato Novamont S.p.a., Barbara Poggiali, amministratore delegato e direttore generale DADA gruppo RCS. Premio speciale della Camera di commercio di Milano per la pubblica amministrazione: Maria Virgina Rizzo, responsabile portale web del Ministero dell’Interno. Premio speciale della Camera di commercio di Milano per le applicazioni di interesse sociale: Stefania Bastianello, formatrice AISLA (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica). Premio speciale Scuola del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia: Linda Giannini, docente Istituto comprensivo Don Milani, Latina.
“Le donne – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano – sono sempre più attive protagoniste sul mercato del lavoro e nelle imprese e stanno assumendo un ruolo importante anche in settori più specializzati come quelli high-tech. La Camera di commercio è impegnata a promuovere la presenza femminile anche attraverso un osservatorio dedicato e con azioni e progetti anche nella formazione”.
“In un mercato del lavoro che sta cambiando, tra sfida e opportunità, con tempi sempre più flessibili, le donne possono giocare un ruolo attivo e da protagoniste in tutti i settori – ha dichiarato Gianna Martinengo, presidente del Comitato per la Promozione dell’Imprenditoria Femminile della Camera di commercio di Milano -. Ed è importante che le istituzioni e il mondo associazionistico e imprenditoriale promuovano iniziative come questa. Nella crescita della competitività bisogna premiare il capitale umano, l’istruzione e il lavoro della conoscenza, elementi presenti e diffusi nell’universo in rosa”.