Enerpoint ha vinto la scommessa del fotovoltaico
L’azienda di Desio, in Brianza, nata nel 2001 con 5 dipendenti è cresciuta anno dopo anno fi no a dar vita a un’impresa con circa 75 milioni di fatturato e oltre 50 dipendenti. Quando puntare sul business dell’ecosostenibilità porta dritti al successo. Paolo Rocco Viscontini racconta la trasformazione di Enerpoint, da piccola a grande realtà nel panorama del fotovoltaico
Un’azienda nata quando il fotovoltaico era ancora agli esordi e diventata oggi una delle principali protagoniste del settore. Dal 2001 ad oggi la Enerpoint di Desio si è guadagnata una posizione di rilievo a livello nazionale. Nel solo 2009 ha registrato un fatturato di circa 75 milioni di euro e per il 2010 è in programma il collegamento di altri due impianti in fase d’installazione. Ad oggi Enerpoint ha distribuito circa 45 MWp di moduli fotovoltaici e realizzato centinaia di impianti grazie ad una fitta rete di installatori e professionisti presenti su tutto il territorio nazionale. L’azienda è stata ideata e fondata da Paolo Rocco Viscontini, attuale amministratore delegato di Enerpoint Spa e grande appassionato di energia solare. “Enerpoint nasce a febbraio 2001 – spiega l’ingegner Viscontini – dalla passione per l’energia solare che nel 1995 mi ha portato a laurearmi con una tesi sul fotovoltaico e a lavorare attivamente nel settore fin da allora. Siamo partiti in sei e oggi i dipendenti sono circa 50”. Gli impianti installati, grazie anche alla rete di installatori, sono circa 6000. Tra i punti di eccellenza che contraddistinguono l’azienda, oltre alla sua storia, ci sono le tre linee di business: distribuzione di moduli e inverter, realizzazione di grandi impianti fotovoltaici e formazione tecnico-specialistica per operatori: “Abbiamo iniziato quando il fotovoltaico era ancora agli esordi e nessuno vedeva ancora in esso reali possibilità di successo – prosegue l’amministratore delegato.
Per Enerpoint era chiaro che il mercato andava innanzitutto formato così abbiamo deciso di affiancare alla distribuzione di componenti anche la progettazione e realizzazione di impianti fotovoltaici e, contestualmente, abbiamo avviato dei corsi tecnici diretti agli installatori per poter spiegare loro le opportunità offerte da una tecnologia che si stava già ampiamente affermando in altri Paesi, Germania in primis”. Per Enerpoint il 2010 si è aperto sull’onda della fiducia grazie alla connessione di un grande impianto da 1 MWp realizzato nei mesi scorsi in Puglia e ora collegato alla rete elettrica. L’impianto a terra va ad aggiungersi al primo realizzato e collegato in provincia di Taranto dove l’azienda sta sviluppando il Parco Fotovoltaico da Grottaglie: una vasta area di terreni incolti è stata recuperata grazie al ripristino di ulivi e coltivazioni, che fanno da cornice ad una serie di impianti fotovoltaici perfettamente integrati nel territorio. L’energia elettrica generata all’interno del Parco Fotovoltaico verrà immessa sul mercato elettrico nazionale come energia pulita e permetterà di evitare l’immissione in atmosfera di circa 800 tonnellate di CO2 all’anno.
“Nei prossimi mesi attendiamo comunque il collegamento di altri due impianti ancora in fase d’installazione, ma in consegna a breve. Nel corso del 2010 dovremmo riuscire a vedere collegati tra i 10 e i 15 MWp di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni”. Diversi i progetti per il nuovo anno, tra cui l’apertura di due sedi, come racconta Viscontini: “Tra i nostri progetti per il nuovo anno abbiamo l’apertura di due nuovi sedi estere e il consolidamento di un gruppo ormai posizionato tra i top player del mercato italiano. A livello tecnico abbiamo presentato a fine gennaio ai nostri installatori in occasione del 1° Convegno Installatori Enerpoint (29-30 gennaio 2010) un dispositivo che consente l’incremento di produzione degli impianti fotovoltaici oltre che un monitoraggio delle prestazioni dei singoli moduli”. Il settore del fotovoltaico in Italia, soprattutto nel 2009 ha fatto registrare una crescita notevole (il 90% circa rispetto al 2008 secondo i dati ufficiali rilevati a settembre e considerati quindi attendibili) e questo nonostante la crisi finanziaria vissuta a livello globale.
“Per quanto riguarda la numerosità degli impianti a settembre 2009 su 22.500 impianti fotovoltaici realizzati, ben 17.000 sono compresi tra 1 e 6 kWp e quindi per lo più di tipo residenziale – spiega l’amministratore delegato. Il 2010 si aprirà all’insegna della revisione delle tariffe del Conto Energia attesa entro la fine di gennaio, massimo febbraio. Ricordo che il Conto Energia è il meccanismo incentivante che ha permesso anche nel nostro Paese la diffusione del fotovoltaico. Il mercato è atteso in ulteriore crescita, complice anche il ribasso dei costi dei moduli già registrato l’anno scorso”. Tra i sogni nel cassetto di Viscontini resta alto il desiderio di “realizzare una nuova sede che sia un esempio di bioarchitettura. Il progetto è in fase di sviluppo”.