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Fatturazione elettronica: se ne parla a Smau

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Smau Business Bari dà appuntamento a giovedì 11 febbraio al padiglione 9 di Fiera del Levante  con il Laboratorio Fatturazione Elettronica. Una mezza giornata imperdibile di approfondimento e condivisione di esperienze concrete, rivolta ai decisori aziendali e alle pubbliche amministrazioni

Il settore privato e il settore pubblico in Italia emettono e conservano un’enorme quantità di documenti amministrativi, tributari, finanziari. L’emissione, lo scambio e la conservazione nel solo formato digitale di questi documenti può rappresentare un’importante opportunità di contenimento dei costi:un argomento di indubbio interesse per tutte le organizzazioni coinvolte nel ciclo ordine-pagamento, dalle imprese al mondo bancario, dai fornitori alle pubbliche amministrazioni. Secondo quanto emerge dalle Ricerche condotte negli anni dall’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano, grazie a queste soluzioni si può risparmiare dai 2 ai 3 euro a fattura e fino a 80 euro per ogni intero ciclo, cioè per ogni ordine che diviene fattura e poi pagamento. Il nostro Paese ogni anno vede lo scambio di circa 1,3 miliardi di fatture, prevalentemente nei settori dell’energia, della telefonia e delle prestazioni professionali (ben 1 miliardo), di cui solo il 5-6% sono digitalizzate. Se tutte le aziende realizzassero progetti di fatturazione elettronica e integrazione del ciclo dell’ordine, i benefici, in termini di aumento della produttività e risparmio dei costi, potrebbero raggiungere i 60 miliardi di euro l’anno, ovvero circa il 4% del Pil nazionale annuo! Solo nella Pubblica Amministrazione si risparmierebbero intorno ai 2 miliardi di euro ogni anno.

“I progetti di fatturazione elettronica e integrazione del ciclo dell’ordine possono rappresentare un’importante leva competitiva a disposizione di ogni singola organizzazione, pubblica o privata – afferma il prof. Alessandro Perego, co-direttore degli Osservatori della School of Management del Politecnico sui temi dell’eBusiness e gestione delle ICT – Queste soluzioni, infatti, consentono di ridurre le attività non a valore aggiunto e di aumentare il livello di servizio verso i propri clienti, a fronte di investimenti tutto sommato limitati rispetto ai benefici ottenibili”.

Nonostante gli evidenti vantaggi che comporta l’adozione di tale tecnologia, la Fatturazione Elettronica è ancora oggi un fenomeno limitato a causa delle resistenze culturali delle nostre imprese: prime fra tutte la limitata consapevolezza del valore che questa soluzione può portare in termini di ottimizzazione dei costi di archiviazione documentale e di impatto sull’ambiente e la conseguente scarsa propensione all’investimento.

Per la prima volta, in occasione di Smau Bari, al padiglione 9 di Fiera del Levante giovedì 11 alle 9.30, al via il primo Laboratorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione, una nuova importante iniziativa rivolta agli imprenditori e decisori aziendali e ai dirigenti delle pubbliche amministrazioni locali, realizzata da Smau in collaborazione con l’Osservatorio Fatturazione Elettronica e Dematerializzazione della School of Management del Politecnico di Milano, volta a diffondere in Puglia le competenze e il know-how per utilizzare in modo efficace tale tecnologia. La partecipazione all’iniziativa è gratuita ma necessita di registrazione su http://www.smau.it/ e della conferma alla partecipazione rilasciata direttamente dai Ricercatori dell’Osservatorio. I posti disponibili sono limitati.

I partecipanti al Laboratorio avranno l’opportunità di confrontarsi con i massimi esperti sul tema relativamente agli aspetti legali, fiscali, normativi e tecnici, di conoscere e valutare i vantaggi dei progetti di conservazione sostitutiva, fatturazione elettronica e integrazione del ciclo dell’ordine per la propria azienda, potendo così approfondire  diverse possibilità di miglioramento per il proprio business.