Cento anni di imprese in mostra
Confindustria compie 100 anni. E li festeggia con una grande mostra fotografica alla Triennale di Milano, che raccoglie oltre 300 scatti e video sulle tappe storiche di questo secolo che interpretano l’attualità dell’industria
Cento anni di imprese per l’Italia: è la mostra che la Triennale di Milano ospita in occasione del Centenario di Confindustria. Un racconto per immagini attraverso 90 lavori inediti di dodici tra i maggiori fotografi italiani: volti, situazioni, luoghi industriali, prodotti e simboli danno vita a un percorso nella storia d’Italia.
Per il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia questa iniziativa ha una logica ben precisa. “La storia delle nostre imprese è la storia del paese. In questi 100 anni Confindustria è stata un punto di riferimento e un’ulteriore garanzia di democrazia e libertà”- ha dichiarato Marcegaglia. Non solo: “In molti casi – ha aggiunto la presidente di Confindustria – la Confederazione ha supplito, con i sindacati, all’assenza della politica, realizzando accordi che hanno cambiato le sorti dell’Italia. Quando agli imprenditori è stato chiesto di impegnarsi, non abbiamo mai fatto mancare il nostro sostegno”. Un ruolo sottolineato anche da altri due eventi celebrativi: l’emissione da parte delle Poste italiane di un francobollo in 4 milioni di copie e il conio, da parte della Zecca dello stato, di una moneta in argento.
La mostra fotografica resterà aperta fino al 6 giugno e poi sarà a Roma, dal 30 settembre al 30 novembre. La parte storica è curata da Cesare Colombo, studioso del linguaggio fotografico dell’industria. Per una maggiore chiarezza narrativa, le immagini sono divise in 23 capitoli tematici, che tagliano trasversalmente la cronologia: tra questi, il rapporto territorio-fabbrica, le fonti energetiche, i mezzi di trasporto. E ancora la gomma, la chimica, l’informatica, gli imprenditori italiani all’estero, l’immigrazione, i colletti bianchi, la distribuzione commerciale dei prodotti dell’industria. La sezione contemporanea, invece, con 90 opere inedite di 12 fotografi, è stata curata da Giovanna Calvenzi e Ludovico Pratesi. La fotografia che diventa metafora del reale: una visione aerea dell’area industriale di Marghera, il processo di assemblaggio nell’industria delle moto, i lavori della metro di Roma, le sfumature dei marmi.