Impianti di energia fotovoltaica:una scelta etica e razionale
Il fotovoltaico al centro della rubrica curata in collaborazione con ABenergie. Secondo i più recenti studi, in Italia basterebbe che il 7% dei tetti fosse coperto da pannelli fotovoltaici per avere a disposizione una potenza di 10mila megawatt, equivalente a quanto prodotto complessivamente da circa sei moderne centrali nucleari
Sono già passati cinque anni dal primo Conto Energia, l’incentivo statale attivo dal settembre 2005 e sostituito dal Nuovo Conto Energia nel marzo 2009 con lo scopo di remunerare gli investimenti volti alle fonti rinnovabile, in particolare agli impianti fotovoltaici. Nonostante ciò, c’è chi ancora dubita riguardo l’affidabilità della tecnologia o addirittura dell’erogazione dell’incentivo da parte dal GSE.
Il caso emblematico a difesa della tecnologia fotovoltaica è quello di un impianto installato a Lugano: risalente al 1982 detiene il record di primo impianto connesso alla rete installato in tutta Europa. In più “l’Istituto Sostenibilità Applicata all’Ambiente Costruito di Lugano” (ISAAC) non ha mai apportato modifi che all’impianto nel corso di questi anni proprio per poter verifi care l’eff ettivo deterioramento dei moduli fotovoltaici sia dal punto di vista della performance, sia da quello della resistenza meccanica alle intemperie. La cosa stupefacente è che in quasi 30 anni si ha avuto un decadimento delle prestazioni pari solo all’11% del valore della potenza dei moduli installati: direi chele aziende e i privati che hanno scelto il fotovoltaico hanno ben poco di cui preoccuparsi. Il dato è molto confortante e soprattutto è un indice di quanto siano prudenti le stime, sia dei produttori sia degli installatori, sull’eff ettiva durata dei pannelli fotovoltaici. I pannelli sono infatti venduti con una garanzia di perdita di potenza pari al 10% per 10 anni e del 20% per 25 anni. Questo esempio, su una tecnologia installata quasi 30 anni fa, permette di dire che ciò che viene installato oggi sulle nostre case e sulle nostre aziende sia davvero un prodotto di qualità e performante. In Italia basterebbe che il 7% dei tetti fosse coperto da pannelli fotovoltaici per avere a disposizione una potenza di 10mila megawatt, equivalente alla potenzacomplessiva di circa sei moderne centrali nucleari. A cui si aggiungono altri dati importanti: nessuna emissione di CO2 nella produzione di energia e tanti incentivi.
Sono questi i dati presentati recentemente a Milano da Legambiente. Legambiente spinge su una questione semplice che mette in ordine le scale di priorità nelle scelte di politica energetica a livello nazionale. In primo luogo occorre investire sull’effi cienza, riducendo gli sprechi e poi investire in maniera massiccia e comprensiva sulle tecnologie rinnovabili. I pannelli fotovoltaici rappresentano una fonte di energia rinnovabile quale strumento per combattere il surriscaldamento globale. Il protocollo di Kyoto ci mette in guardia verso gli imminenti pericoli climatici e ci pone di fronte alla nostra responsabilità verso il pianeta e le generazioni future. E’ necessaria una presa di coscienza immediata.Ognuno di noi ha il dovere di intervenire per ridurre le emissioni nocive: scegliere l’energia rinnovabile è una scelta etica obbligata. Perché scegliere la tecnologia fotovoltaica?
• Perché è una fonte di energia elettrica ecologica, non inquinante e rinnovabile.
• Per la necessità, dal punto di vista economico e soprattutto ambientale, di un uso razionale dell’energia e di un maggiore risparmio energetico.
• Perché fra le varie tecnologie per lo sfruttamento delle fonti rinnovabili, quella fotovoltaica appare nel lungo termine, la più allettante per la produzione di energia elettrica, particolarmente in paesi come l’Italia, con alti livelli di insolazione.
• Perché oltre ad essere un’opportunità di risparmio sulla bolletta dell’elettricità può essere un investimento nel tempo grazie agli incentivi ventennali del Conto Energia.
Scegliere di installare un impianto fotovoltaico è soprattutto una scelta etica perché non comporta alcun rischio per l’ambiente ed elimina il rischio di incidenti ad impatto ambientale. Il fotovoltaico è una delle varie fonti di energia alternative verso le quali si deve e si dovrà indirizzare la civiltà moderna per centrare l’obiettivo del vivere in modo sostenibile. Scegliere una soluzione di installazione fotovoltaica “intelligente” è importante e determinante nella riuscita dell’investimento. Ma cosa si intende per installazione “intelligente”? Molti sono convinti che per installare un impianto fotovoltaico si debba per forza ricoprire tutta la copertura dell’edifi cio oggetto dello studio. Al contrario la soluzione è molto più semplice e spesso risolve problemi che non abbiamo mai voluto aff rontare per paura di spese troppo onerose, come il caso della sostituzione dell’eternit. In caso di installazione di un impianto fotovoltaico a sostituzione di una copertura in eternit è previsto una maggiorazione percentuale della tariff a incentivante in Conto Energia.
Diventa quindi meno gravosa l’operazione di bonifi ca e rifacimento copertura, ed è importante valutare bene l’installazione di un impianto fotovoltaico dove già bisogna intervenire sul rivestimento. È inoltre bene sapere che il valore dell’incentivo in Conto Energia è più elevato tanto più l’impianto risulta essere integrato alla copertura, ovvero dove l’impianto diventa la copertura. Una soluzione che si sta diff ondendo molto è quella delle tettoie fotovoltaiche, o pensiline; probabilmente qualcuno di Voi le avrà già viste nelle stazioni di rifornimento autostradali. Le pensiline fotovoltaiche hanno molti vantaggi: per primo sono di semplice installazione, non hanno bisogno di nessun intervento in copertura, soddisfano spesso il bisogno di avere posti auto coperti, ma soprattutto godono dell’incentivo in Conto Energia più remunerativo perché sono i pannelli fotovoltaici stessi la copertura e rientrano quindi nella categoria dei “totalmente integrati”. É bene quindi essere consapevoli di tutte le soluzioni che un impianto fotovoltaico può off rire, rivolgersi ad un esperto nella gestione dell’energia oggi è la prima cosa da fare se ci si aff accia al mondo delle fonti rinnovabili.
a cura di Dario Fiorina, Energy Manager ABenergie Rinnovabili