Ict, il settore informatico dà segni di ripresa
E’ ancora crisi per il settore dell’informatica al termine del primo semestre del 2010, anche se cominciano a emergere i primi segnale di ripresa: e’ il bilancio della prima meta’ dell’anno tracciato da Assinform
Per il settore dell’Information Technology italiano è ancora crisi, ma con segni di ripresa: le previsioni di bilancio per le aziende It nel secondo semestre del 2010 sono viste al rialzo, dal -3% al -2,7% nel primo semestre 2010, nello stesso periodo dell’anno precedente l’It ha perso il 2 e mezzo per cento, a fronte del -9% del 2009.
Le cifre sono state diffuse da Paolo Angelucci, presidente di Assinform, nel corso della presentazione a Milano del rapporto sull’andamento delle aziende dell’It italiane. In ripresa sono la domanda di Pc e server da parte di imprese e pubblica amministrazione, con un +10,3% sul primo semestre 2009 e un recupero di tre punti percentuali del software (-1,2%, rispetto al -4,1% del 2009). Per la prima volta dal luglio 2009 aumentano gli investimenti in innovazione (+0,5%, a luglio 2009 era di -14,9%), anche se riguardano soprattutto le medie e grandi imprese. Male invece il fronte dell’occupazione, in cui il 21% delle grandi e il 33% delle medie imprese dice che dovrà intervenire sul personale.
“Per la crescita competitiva e occupazionale occorre sostenere la ripresa degli investimenti in innovazione – ha detto Angelucci – servono incentivi stabili per le imprese che innovano e si aggregano, anche tramite acquisizioni; una riforma fiscale che metta fine all’iniquità dell’Irap sui settori come l’It; la modifica delle regole delle gare, che vanno centrate sulla qualità dei servizi informatici e non sul puro ribasso delle tariffe”.