close
Eventi biz

La responsabilità sociale d’impresa sempre più protagonista

resp_sociale

La Responsabilità sociale d’impresa come scelta strategica di sistema. Se ne convincono sempre più aziende che stanno maturando un’idea diversa della Csr

L’agire responsabile è al centro del Salone della responsabilità sociale d’impresa, che ha aperto i battenti all’Università Bocconi di Milano. La sostenibilità, dunque, entra sempre di più a far parte dell’agenda delle aziende e dei manager italiani. Secondo una ricerca condotta da Dnv Italia, main sponsor dell’evento, in collaborazione con l’Università Bocconi, su 7 mila imprese a livello mondiale,l’85% hanno nella loro strategia il concetto di responsabilità.

Anche nel nostro Paese, dunque, sta maturando un’idea diversa della Csr, basata sull’innovazione per la sostenibilità, non solo per l’impresa ma anche per la comunità di cui l’impresa è parte. Questo approccio “diventa sempre più importante non per mantenere il business oggi, ma per garantire la sua continuità in futuro dando valore non solo all’elemento economico-finanziario ma agli interessi di tutti gli stakeholder. In Europa, ad esempio, afferma Fabio Terragni, amministratore delegati Bic La Fucina “il Paese più competitivo è la Germania: un modello basato su alti salari e il pieno coinvolgimento dei dipendenti nella gestione dell’azienda. L’Italia, però, anche se si basa su piccole imprese può fare molto”.

“Qualche anno fa la Stmicroelectronics – aggiunge Terragni – ha deciso di dare una sterzata verde alla propria produzione. Dopo un’analisi approfondita ha puntato a minimizzare tutti gli sprechi produttivi, risparmiando cosi’ costi sulla produzione”. “Questo – conclude – è un metodo efficace per dare vantaggio competitivo ai suoi prodotti”. In alcuni casi, dunque, “la responsabilità sociale d’impresa è anche una necessità. Aiuta a ridurre gli sprechi e ad ottimizzare gli investimenti” -commenta il direttore vendite De Cecco Andrea Amadio. Un esempio è quello fornito da Autogrill, che nel tempo ha sperimentato l’utilizzo di energie alternative, registrando una riduzione del 30% dei costi operativi sull’energia