Lombardia, crescono le imprese sul web
Crescono le imprese lombarde attive nella vendita su Internet: una su due è milanese, ma a Monza e a Cremona si registra la crescita maggiore
Sono 1.278 le imprese attive nella vendita su Internet in Lombardia al terzo trimestre 2010, in crescita del 29% rispetto al 2009, e pari al 18,5% delle imprese italiane di settore. Nel 65% dei casi si tratta di piccole imprese, ditte individuali, i cui titolari sono perlopiù uomini (70,4%) e in oltre un caso su sei (18%) giovani sotto i 29 anni.
Quasi cento le imprese individuali con titolare nato all’estero, soprattutto provenienti da Paesi aderenti all’Unione europea (33%) ma con una forte presenza anche di latinoamericani (19,7%) e un 8,8% di asiatici. Circa una impresa su due (45,2%) ha sede nella provincia di Milano ma fanno bene anche Brescia (9,5%) e Monza e Brianza (8,7%). Quest’ultima, dopo Cremona, è anche la provincia che cresce di più dal 2009: rispettivamente +40,5% per Monza e +47,4% per Cremona. Cosa si vende? Di tutto, dagli oggetti più tradizionali come abbigliamento e oggettistica per la casa ai prodotti tipici della Scandinavia, agli animali di piccola taglia, all’abbigliamento militare. Ma c’è anche chi si dedica alla vendita esclusiva di pannolini per bambini, quadri di artisti contemporanei, magliette personalizzate, the e infusi, lana e filati esteri o lenti a contatto colorate. Emerge da un’elaborazione Camera di commercio di Milano su dati del registro imprese 2010 e 2009.
E online si litiga e si fa pace. Il 29% delle domande di conciliazione depositate nel 2010 con RisolviOnline il servizio online di risoluzione delle controversie della Camera arbitrale di Milano, azienda speciale della Camera di commercio, riguarda proprio acquisti su internet. Un trend in crescita rispetto al 2009 e al 2008 quando pesavano rispettivamente il 26% e il 21%. Tra i siti che per risolvere le controversie con i propri utenti si rifanno al servizio RisolviOnline della Camera arbitrale di Milano, E-bay, il Touring Club, la Federazione Italiana Giuoco Calcio. Sino al 31 dicembre di quest’anno il servizio RisolviOnline della Camera Arbitrale di Milano, è totalmente gratuito se nella controversia è coinvolto un consumatore.