Ferrari, concorso per la rossa del futuro. Anche due scuole italiane di design al World Design Contest
Dopo il concorso europeo Young Creative Chevrolet, volto a sostenere gli artisti emergenti nelle prime fasi della loro carriera, anche Ferrari scende in campo con un progetto pronto a investire sui giovani.
Ben 50 prestigiose scuole di design si sono infatti date battaglia per aggiudicarsi un buon piazzamento al World Design Contest, concorso lanciato dalla Casa di Maranello, in collaborazione con Autodesk, che vede in competizione istituti e università internazionali nel campo auto motive e del design per immaginare la Ferrari del futuro.
L’obiettivo dato ai partecipanti è quello di creare una hypercar pura (hyper-leggera, hyper-veloce, hyper-ecologica e hyper-tecnologica), che utilizzi tecnologie e materiali di ultima generazione.
7 sono le scuole ancora in gara dopo la prima fase di selezione.
Due le italiane, lo IED e lo IAAD di Torino, affiancate dal Royal College of Arts di Londra (UK), l’Istituto Europeo di Design di Barcellona (Spagna), il College Hong-ik di Seoul (Corea), il DSK Supinfocom di Pune (India) e il College For Creative Studies di Detroit (USA).
Agli studenti viene richiesta per la seconda fase una particolare cura dei dettagli e lo sviluppo dell’interno della vettura, senza tralasciare gli aspetti funzionali.
I progetti, pervenuti al Centro Stile Ferrari, hanno evidenziato una grande attenzione alla riduzione dei consumi con proposte connesse alle propulsioni alternative, e focus particolari sull’ibrido.
La giuria, presieduta da Luca di Montezemolo, assegnerà ai primi due classificati uno stage alla Ferrari, al Centro Stile diretto da Flavio Manzoni, e premi in denaro.
Il contest si concluderà il 19 luglio 2011.