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Salone Nautico di Genova 2011, grinta sul mare. Gli yacht che puntano su prestazioni elevate e profili filanti

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Ha preso il via il Salone Nautico di Genova 2011. Nei padiglioni della Fiera e negli spazi in acqua si posono ammirare numerosissime barche di lusso, adatte ad ogni gusto ed esigenza.

Ecco alcune imbarcazioni da non perdere per chi ama lo stile più attuale e sportivo.

Itama lancia due novità: l’Itama 62’, rivisitazione dell’Itama FiftyFive, uno yacht dal design contemporaneo  e grintoso che fa la sua prima comparsa in questa importante vetrina, e l’Itama 45’, presentato in anteprima mondiale al Festival de la Plaisance di Cannes. Il primo è lungo 19,03 metri e dotato di una motorizzazione che con 2 motori MAN V12 da 1360 mhp (1000 kW)  consentono di raggiungere i 40 nodi di velocità massima e 37 nodi di crociera. Inoltre, la linea dello scafo a V profonda 20°, caratteristica distintiva degli yacht Itama, garantisce un’impareggiabile tenuta di mare, grazie alla prua più alta e alla poppa marcatamente slanciata. Infine, nell’Itama 62’ il processo di laminazione dello scafo è arricchito dall’utilizzo di fibre aramidiche, capaci di conferire ulteriore stabilità e robustezza all’imbarcazione in navigazione, anche ad alte velocità.
Il secondo è un 13 metri destinato a diventare uno dei modelli rappresentativi della gamma. Fascino senza tempo, animo sportivo e stile Made in Italy sono le caratteristiche portanti di questo nuovo yacht che, come tutti i modelli della flotta Itama, privilegia un contatto diretto con il mare regalando un’esperienza unica ed ineguagliabile.

Presente anche il nuovissimo Pershing 74’, restyling contemporaneo e moderno del celebre P72’, uno dei modelli simbolo del brand.

Mochi Craft, invece, lancia il progetto del Dolphin 64’ Cruiser che coniuga le forme armoniose e performanti dello scafo al gusto tipicamente marino degli interni.

Sanlorenzo porta a Genova il Sanlorenzo SL94. Gli elementi distintivi della linea esterna sono gli oblò a scafo rettangolari, le grandi superfici vetrate sulle finestrature del piano di coperta, le potenze personalizzabili con colore in armonia con l’hardtop che rimane un optional, consentendo di avere due versioni, con flying bridge parzialmente coperto o con rollbar e softtop. Importante novità è il fly totalmente personalizzabile nel layout e nelle sue componenti di arredo; inoltre, libero da tender, è progettato in modo da regalare una visione suggestiva del panorama. L’innovazione tecnica più significativa riguarda la configurazione della poppa: lo specchio di poppa si apre per rivelare un garage in cui alloggia un tender di 4,50 m per baglio grazie ad un ingegnoso sistema di movimentazione che consente di stivare un tender di queste dimensioni ed allo stesso tempo di conservare le due scale laterali al portellone di collegamento tra il pozzetto e la spiaggetta.

Non può mancare Sessa Marine con il Sessa Fly 45 – IPS 600 che unisce il design atletico, l’agilità e la sportività di un open alla versatilità di uno spazioso fly-bridge. Ideato da Christian Grande, vede la perfetta interazione tra design e comfort, sportività e praticità.  Ecco, quindi, una barca dotata di equilibrio degli spazi interni ed esterni, linee definite e forme scolpite, buone performance, tecnologia ed in particolare, un’ottimizzazione eccezionale dello spazio. Come altri modelli del cantiere, è dotato di motorizzazione IPS (si guida con un joy-stick, con grande facilità), non comune in questo segmento di imbarcazioni. Sono state impiegate soluzioni che permettono di abbassare notevolmente i livelli di vibrazioni e rumore percepibili a bordo. Come nel C48, si può usufruire di una piattaforma idraulica per facilitare la discesa in acqua, lo snorkeling e la messa in acqua dei “sea toys” (tender, jet-sky ed altri giochi d’acqua).

Un altro protagonista del Salone Nautico di Genova 2011 sarà Azimut con il nuovo Azimut Grande 100 e con l’Azimut 60, un 18 metri flybridge che nasce per dare soddisfazione ai suoi armatori, grazie ad un grande livello di comfort e ad una separazione equipaggio/ospiti che è propria delle barche più grandi. Il cantiere presenta anche il 62S Italia, dal profilo compatto, senza sportfly e con hard top apribile in cristallo lavorato a doppia curvatura, longitudinale e trasversale con vetri rivestiti di pellicola anti UV. La zona di poppa è trasformabile. Per il comandante è stata introdotto l’innovativo “bird eye view”, un aiuto che permette di effettuare manovre di estrema precisione. I progettisti del cantiere, inoltre, hanno ridisegnato il nuovo Azimut 88.

Wayachts presenterà in anteprima mondiale al prossimo Salone Nautico di Genova il Wake 40, un day cruiser di 12,50 metri dal design ricercato e prestazioni di alto livello. La progettazione innovativa della distribuzione degli spazi riflette la filosofia del cantiere: uscire dagli schemi per vivere il mare in modo diverso, più informale. Il tradizionale concetto di walk around si trasforma in una nuova tipologia di barca, il Live – Around. Il Wake 40, non poteva che essere una barca dalle soluzioni moderne e fuori dagli schemi, esteticamente molto elegante grazie all’elemento ellittico che ne caratterizza la coperta. Il Wake 40 ha una carena planante a V ad angolo variabile e due motori diesel Volvo Penta IPS400® da 300 cv, che permettono una velocità di crociera di 30 nodi e massima di 34. Una cassa carburante di 900 litri garantisce un’autonomia di circa 200 miglia, ideale anche per crociere di più giorni.

Carnevali Yachts presenta il Carnevali 142, un 14 metri sinuoso dal profilo filante e dinamico. Le linee di carena sono caratterizzate da una v profonda a geometria variabile, che unitamente alla distribuzione dei volumi, rendono la barca confortevole in navigazione con un passaggio sull’onda dolce e asciutto in coperta. Il taglio ovoidale delle finestrature panoramiche consente una vista a 360 gradi dell’orizzonte, riproducendo l’impressione della visione totalizzante di un fly. Gli interni esprimono un design innovativo ed inconfondibile.

Absolute Yacht è presente con diversi modelli. Si va dall’Absolute 40 Fly dotato di spazio e volumi imponenti all’Absolute 40 Sport Yacht caratterizzato dall’abbattimento delle barriere che tradizionalmente distinguono l’uso del salone e del pozzetto. Con il 43STY il cantiere propone un 43 piedi a tutto comfort, che unisce la leggerezza di un modello sportivo allo stile di una progettazione elegante e al tempo stesso confortevole. Per una crociera confortevole o grintosa ecco l’Absolute 53STY.

Ecco ancora il maxi rib F40 Esse del cantiere greco Custom-F, un progetto fortemente voluto e pensato da Davide Cipriani, Presidente CentroStile. Con le sue dimensioni compatte, 13,40 metri di lunghezza per oltre 4,00 metri di larghezza, rende possibile navigare immersi in un comfort fino ad ora poco esplorato su questa tipologia di lunghezze. Al suo interno si trovano due cabine matrimoniali, di cui una con letto futon 2×2 metri e un enorme ambiente bagno. Tutto questo è stato possibile grazie ad un innovativo lay-out dove un agevole camminamento walk around ospita un innovativo ingresso con apertura ad ala di gabbiano. Attraverso il suo scafo derivato dal reparto corse, lo staff di ingegneri di CentroStile grazie ad accurati calcoli di CFD hanno abbinato una propulsione 2xCummins 480hp ed una trasmissione ad eliche di superficie  Arneson che fanno volare la barca ai 50 nodi di massima velocità.

Queens Yachts lancia il nuovo Queen 86’ Sport Fly, ammiraglia della flotta del cantiere. Il profilo esterno è aggressivo, con forme fluide che permettono di aumentare la volumetria interna, dando ampio respiro in particolare a living e al pozzetto, sul ponte principale, e al fly: questa è la prima vera novità nella family line del cantiere Queens Yachts, che introduce una seconda postazione di comando con consolle a scomparsa oltre ad offrire comfort e spazi ben distribuiti, per far posto ad un divanetto prendisole attrezzato con bimini. A bordo sono stati installati 4 motori Volvo Penta Quadrupla 900 IPS, una scelta high-tech e originale: si tratta della prima installazione in Europa e la seconda al mondo. La motorizzazione quadrupla Volvo Penta garantisce un’assoluta facilità di manovra e, grazie al Joystick, è possibile effettuare operazioni di ormeggio anche senza equipaggio. Per quanto riguarda le apparecchiature, sono state adottate le migliori soluzioni tecnologiche disponibili sul mercato.

Non può mancare la grinta dei gommoni Sacs con il Tender “Sacs – Abarth 695 Tributo Ferrari” e lo Strider 8. Potrebbe essere il tender di un lussuoso megayacht, ma anche il gommone di chi vuole concedersi la libertà di navigare e divertirsi con un mezzo elegante. Sacs lo ha progettato e realizzato con gli stessi processi di sviluppo e costruzione adottati per i più grandi e sontuosi modelli della sua ampia gamma. I contenuti tecnici sono quindi di alto livello, così come i materiali di costruzione e di arredo. Il design è firmato ancora una volta da da Christian Grande.

E ancora, ecco il Sarnico Spider 46 GTS pensato per il mercato americano.

Chi vuole unire prestazioni buone alla difesa dell’ambiente non può non visitare l’Arcadia 115’ di Arcadia Yachts che continua la filosofia che caratterizza le proprie imbarcazioni: cura per la tutela dell’ambiente, auto-produzione di energia elettrica da pannelli fotovoltaici, alte prestazioni termo isolanti delle vetrocamere, trattamento delle acque sporche, contenute emissioni di gas di scarico. Tra le caratteristiche principali del progetto, l’imponente lounge sul ponte superiore.

Guarda alla tutela dell’ambiente anche Gardasolar che presenta GS4, una barca solare-elettrica di nuova generazione, realizzata con materiali riciclabili al 100%. L’imbarcazione ha una capienza di 4 persone, si guida con un joystick e grazie alle potenze contenute non necessita di patente nautica. Un’elegante superficie composta da celle solari sviluppa 320 Watt garantendo in ogni momento la propulsione solare, la ricarica delle batterie e una pratica funzione di ombreggiante nelle giornate più soleggiate. È progettata, prodotta e assemblata interamente in Italia. La struttura è realizzata in PE ad alta resistenza, che assicura uno scafo robusto e inaffondabile che non richiede particolare manutenzione.

A cura di Luxgallery