Rol la nuova dimensione della logistica

Dalla logistica all’outsourcing, l’azienda bergamasca ha saputo imporsi a livello nazionale puntando su una formula vincente Anticipare le esigenze dei clienti e del mercato li ha resi una delle realtà leader nel loro settore
La capacità di interpretare i cambiamenti del mercato, di capire le necessità delle aziende in un contesto del tutto rinnovato come è quello attuale e di sapersi adeguare, cambiando la propria struttura ed evolvendo i propri servizi in funzione delle nuove necessità; queste le chiavi del successo di Rol, l’azienda con sede in provincia di Bergamo, specializzata nella fornitura di soluzioni di logistica e outsourcing e che vanta clienti del calibro di Heineken, Eurospin, Bianchi, A&O, Famila, Metro, Brembo solo per citarne alcuni. Nata come cooperativa oltre trent’anni fa la ROL, Rosolen Outsourcing Logistics si è evoluta diventando prima un consorzio e poi, dal 2010, un’azienda vera e propria, un punto di riferimento unico per le imprese che sempre più spesso si appoggiano a provider per una serie di attività da esternalizzare.
“Negli ultimi anni – spiega Lamberto Righi, Amministratore Delegato di Rol – si è assistito a una crescita esponenziale delle aziende che hanno scelto l’outsourcing e noi abbiamo saputo adeguarci, ampliando la nostra offerta ma mantenendo quelli che erano i nostri punti di forza: competenza e professionalità”.
Il sistema dell’outsourcing sta sempre più prendendo piede e molte sono le conseguenze che esso comporta per le aziende, sia nel breve che nel lungo periodo. In primo luogo permette di indirizzare il proprio staff interno sul core business e non su attività secondarie. L’affidarsi a un team esterno dedicato può portare un indiscusso valore aggiunto, sia dal punto di vista economico sia, soprattutto, in termini di risultati raggiunti. “Attraverso l’impiego di un provider come Rol – continua Righi – si ottiene quindi un doppio vantaggio: da una parte l’azienda si può concentrare sulle sue attività principali incrementando le competenze dei propri dipendenti, dall’altra le attività secondarie, di routine, vengono svolte da personale altamente qualificato, con l’impiego di tecnologie più avanzate e quindi nel modo migliore”.
In secondo luogo, in anni di incertezza come sono quelli attuali poter disporre della flessibilità data dall’esternalizzazione non è cosa da poco. Costi che in passato erano necessariamente fissi, oggi possono non esserlo: grazie all’outsourcing si può “acquistare” solo la prestazione di cui si ha bisogno in quel determinato momento.
“La scelta di diventare un’azienda – spiega ancora Righi – è stata una conseguenza della crisi economica globale ancora in corso. Massimo Rosolen, figlio dei fondatori e attuale Presidente, si è reso conto che un consorzio non era più sufficiente per soddisfare le esigenze dei clienti. Per questo ha scelto di dar vita ad una realtà come Rol, che incarnasse i valori della cooperativa fondata dai genitori ma che si presentasse come referente unico per le aziende”.
Cambiando la ragione sociale, quello che è rimasto invariato sono le qualità che hanno caratterizzato, sin dalle origini, le attività della famiglia Rosolen. Forti di questa esperienza trentennale consolidata, di questa profonda conoscenza del territorio e di settori anche molto diversi tra loro, la Rol è molto più che un semplice fornitore di servizi. Dallo studio del progetto all’allestimento del servizio sia esso di semplice movimentazione o più articolato e complesso, sia in termini operativi che informatici, Rol segue la commessa dall’inizio alla fine, ponendosi come fronte unico per il cliente, assumendosi tutte le responsabilità del caso, economiche, finanziarie e legali. “Soprattutto con le attività “In House”, dal cliente – spiega Righi – le aziende si trovano molto spesso a dover affrontare vertenze sindacali per il mancato rispetto delle normative sull’impiego. Con noi questo non succede. Nella valutazione preliminare dell’appalto ci poniamo in modo da prevenire situazioni di controversia e in ogni caso, qualora si presentassero situazioni impreviste, ci assumiamo in prima persona le responsabilità sia gestionali della controversia che economiche per le eventuali conseguenze”.
Per essere una garanzia sulle attività svolte presso l’azienda cliente ed anche per quelle svolte in esterna Rol si è dotata di uno staff specializzato su diversi fronti. “Ci avvaliamo – continua Righi – di un background di risorse umane preparate nei diversi campi in cui operiamo, professionisti che assicurano gli elevati standard che pretendiamo per i nostri clienti”. Molti sono i nomi importanti che l’azienda bergamasca può annoverare tra i suoi clienti e molti sono i suoi settori di intervento, dal retail all’industry, senza contare le multinazionali che si affidano a Rol in qualità di sub contractor.
“Spesso le grandi aziende preferiscono affidarsi a provider internazionali e di dimensioni superiori alle nostre – conclude Righi – convinti che più grande sia l’azienda maggiori siano le garanzie offerte. Capita però che proprio queste grandi multinazionali si rivolgano a noi per svolgere l’attività presso il cliente, in quanto più radicati sul territorio e spesso più competenti in termini operativi. In questo modo, dimostriamo sul campo il valore che, forse per dimensione, troppo spesso non ci viene riconosciuto”.