Cosa indossare in moto d’estate
Col sopraggiungere della calura estiva in moto la mitica giacca di pelle risulta ovviamente essere troppo pesante, così come la tuta o la giacca in cordura. Allora, sempre più spesso ci si chiede: come risolvere questo problema? Cosa è meglio indossare in moto d’estate? Com’è opportuno attrezzarsi? Vediamo allora cosa è meglio mettersi addosso in moto quando d’estate il sole diventa cocente.
La protezione prima di tutto
Sul mercato sono disponibili numerosi capi di abbigliamento moto estivo, ma esistono anche indumenti tecnici ideati per poter essere indossati ad ogni temperatura, grazie alla loro enorme flessibilità e versatilità. Prima di tutto bisogna dire che è necessario comunque indossare capi che resistano agli strappi, alle escoriazioni e alle abrasioni da asfalto e che siano capi muniti di protezioni CE previste dalla legge per l’utilizzo in strada. Dunque evitate assolutamente la normale giacca di tessuto, poichè rischiereste facilmente di sbucciarvi in caso di caduta dalla moto.
Quali capi scegliere con cura
Per viaggiare in moto protetti e piacevolmente freschi scopri abbigliamento moto estivo: avrai una vasta scelta di capi di abbigliamento da poter effettuare. L’importante è ricordare sempre che è meglio essere protetti, anche se ciò magari ci fa sudare un pò: dunque la primissima regola è non rinunciare mai alle protezioni, anche d’estate. Fortunatamente le aziende che producono abbigliamento tecnico per motociclisti grazie all’innovazione delle tecnologie di produzione riescono a garantire capi capaci di offrire un’ottima aerazione come tute, giacche in tessuto traforate e gilet con protezione integrale. Oltre allo zaino contenente liquidi (il cosiddetto camelback), le aziende produttrici di abbigliamento tecnico volgono il loro sguardo continuamente
verso la risoluzione o comunque il miglioramento del problema del caldo.
Cosa indossare in moto d’estate
Prima di tutto come già accennato è necessario proteggersi, dunque anche se la tuta in pelle sembra il capo meno adatto alla stagione, esso è sicuramente il più protettivo; dunque bisogna indossare la tuta e se possibile, utilizzare anche un sottotuta che è di certo più semplice da lavare rispetto alla tuta. Per quanto riguarda la testa, è bene indossare un sottocasco ed è consigliato anche portarne un altro di ricambio poichè al sole ci mette giusto 5 minuti ad asciugare. C’è da dire comunque che per quanto riguarda i caschi, tutti, soprattutto i jet, hanno degli inserti traforati sulla parte superiore ed in più sono corredati di un regolatore del flusso d’aria attraverso un piccolo sportellino. Le giacche in cordura sono da utilizzare solo se hanno dei fori sulle maniche, sul petto e sui lati della
schiena poichè permettono un costante passaggio d’aria. Quasi tutte sono corredate di protezioni su gomiti e spalle ed è raccomandato indossare solo quelle omologate CE. Stessa cosa per i pantaloni estivi, provvisti anch’essi anteriormente di fori all’altezza dei quadricipiti e a volte anche nella zona delle parti intime e dotati inoltre di protezioni rigide oppure semirigide sulle ginocchia e più morbide sui fianchi. I guanti estivi, sia con protezioni sulle nocche delle dita che senza, di solito sono composti in tessuto elastico e traforato. Perfetti sono quelli in pelle e tessuto che uniscono la resistenza agli strappi della pelle con una buona aerazione del tessuto. Per i motociclisti che non riescono proprio a rinunciare ai guanti racing, vi sono guanti con protezioni dotate di prese d’aria per ventilare le mani e renderle più fresche. Infine per i piedi vi sono in commercio scarpe e stivali traforat
i i quali fanno entrare l’aria sia nella zona delle caviglie che nella parte anteriore dei piedi. Insomma, in definitiva si può dire che con un adeguato abbigliamento il caldo in moto poi non dovrebbe essere così insopportabile!