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Economia/Imprese

Marketing automation: come stare al passo coi ritmi del web

online marketing

Uno dei più grandi vantaggi del business online è quello di poter essere reperibili e a disposizione dei clienti H24 7 giorni su 7. Ma dato che ogni medaglia ha un proprio rovescio, questo è anche uno degli aspetti più difficili da gestire in prima persona; nessuno può essere reperibile continuamente a rispondere ai contatti degli utenti in tempo reale.

Eppure viviamo nell’epoca dell’immediatezza di internet dove tutto è a portato di mano del momento in cui lo vogliamo. Le aspettative dei clienti, da questo punto di vista, sono altissime: come fare a rispondervi? La soluzione è quella di introdurre nel proprio business dei processi automatizzati, che permettano di velocizzare le performance della propria strategia e di trasformare con maggior profitto i lead in vendite.

L’automatizzazione nelle campagne di marketing libera risorse preziose – anche in termini di personale – da procedure ripetitive, garantendo al contempo una migliore capacità di analisi dei dati in entrata. Per farlo è importante affidarsi a esperti del settore come Polo Digitale, company di Reggio Emilia la cui mission è accomunare le aziende nel loro processo di digitalizzazione; per avere una panoramica dei loro servizi è possibile visitare la sezione relativa del sito su https://www.ilpolodigitale.com/sales-marketing-automation/.

Marketing automation: il processo di lead generation

Oggi nel mondo del web è possibile trovare qualsiasi tipo di cliente, ma ciò che fa la vera differenza è individuare il cliente interessato al proprio prodotto. Per farlo è necessario mettere in atto un meccanismo di lead generation, ovvero di creazione di contatti da trasformare in possibili clienti in un futuro più o meno lontano.

Questa strategia di marketing passa attraverso diversi canali, dai profili social aziendali fino alle newsletter. In particolare, le campagne necessitano di landing page, flussi di DEM (Direct Email Marketing) , moduli di registrazione, messaggi di conferma, tutti passaggi che diventano efficaci grazie alla marketing automation. Sarebbe in effetti impensabile rispondere manualmente a ogni persona che si iscrive alla newsletter o che lascia la propria email per scaricare il buono sconto o il prodotto omaggio offerto.

Automatizzare questo processo è l’unico modo per stare dietro ai tempi di internet. Polo Digitale mette a disposizione dei propri clienti Marketing Cloud, un toolkit con cui ottimizzare le strategie di attività via mail sia nel settore B2C che nel settore B2B. Il modo migliore, ancora oggi, per creare un dialogo diretto e costante con la propria community, aumentando le vendite con il minor dispendio di energie.

L’analisi dei dati

Un altro meccanismo indispensabile per scalare il proprio business è analizzare il comportamenti degli utenti che vengono in contatto con il proprio brand. Come visitano il sito, a che ora, per quanto tempo; e ancora come interagiscono con i profili social, quali contenuti attirano la loro attenzione, a quali prodotti sono maggiormente interessati. L’incrocio di queste informazioni permette di offrire il prodotto giusto alla persona giusta mentre lo sta cercando: è questo che rende semplice fare una vendita.

Data la quantità di dati in entrata, l’unico modo per avere un quadro chiaro della situazione è affidarsi a software all’avanguardia, come Salesforce, il migliore nel settore. Polo Digitale lo ha scelto per assicurare alle aziende con cui lavora la migliore qualità: un’unica piattaforma in cloud da cui poter gestire ogni tipo di interazione con i clienti. L’accesso a queste informazioni da parte dei responsabili vendite in tempo reale significa migliorare il servizio all’utenza e aumentare la propria brand reputation, oltre a facilitare, ancora una volta, il processo di vendita.

Lead scoring, come individuare il cliente ideale

Ogni campagna marketing che si rispetti è tagliata sul pubblico target dell’attività, ma all’interno di questo gruppo si può definire con sempre migliore precisione il proprio cliente ideale. Lo si fa attraverso il lead scoring ovvero un punteggio che si dà a ogni cliente in relazione al proprio target ideale. E‘ così possibile individuare quei contatti su cui sicuramente vale la pena di investire, avendo ottime probabilità di vendere uno o più prodotti, e quelli che invece non sono realmente interessati all’offerta.
In questo modo si ottimizzano risorse economiche e di tempo, ma sarebbe un lavoro pressoché impossibile senza un buon processo di automatizzazione.