Gallardo, due anime un unico cuore

La doppia personalità della nuova Lamborghini capace di prestazioni supersportive ma studiata anche per un uso cittadino e per le lunghe percorrenze
Con la Gallardo LP 560-4, Lamborghini crea un nuovo punto di riferimento nell’ambito delle vetture supersportive. Il suo motore completamente nuovo, la trazione integrale permanente e le nuove sospensioni sono alla base di prestazioni superiori rispetto al modello precedente e di una accresciuta dinamicità. Il suo design innovativo contribuisce all’evoluzione delle particolari linee aerodinamiche delle vetture Lamborghini. La potente anima della Gallardo LP 560-4 è il nuovo propulsore V10 da 5,2 litri a Iniezione Diretta Stratificata che eroga una potenza di 560 CV (412 kW) a 8000 /min. L’aggiunta di 40 CV rispetto al modello precedente e la riduzione di peso di 20 Kg migliorano il rapporto peso/ potenza raggiungendo quota 2,5 kg/CV, aumentandone così le prestazioni: la LP 560-4 raggiunge 0-100 Km/h in 3,7 secondi e inoltre i 200 km/h in 11,8 secondi; la velocità massima è di 325 km/h.
Consumi ed emissioni di CO2 sono diminuiti del 18%. La trazione integrale rivista, le nuove sospensioni, l’aerodinamica ottimizzata, il peso ridotto e l’ottimizzazione degli attriti contribuiscono al miglioramento complessivo della vettura. La nuova Gallardo LP 560-4 si presenta quindi come una vettura sportiva studiata per poter garantire un utilizzo quotidiano nel traffico cittadino e nelle lunghe percorrenze, nonché un esaltante impiego su pista. Il nuovo anteriore garantisce alla LP 560-4 un assetto ribassato e contribuisce, allo stesso tempo, ad aumentarne l’efficienza aerodinamica. Le prese d’aria, di sezione più ampia, incrementano la portata d’aria ai radiatori, adeguandole alle maggiori prestazioni del motore. Lo spoiler sul paraurti migliora l’equilibrio aerodinamico alle velocità elevate. I nuovi fari presentano, al di sotto dei proiettori bi-xenon, una luce diurna realizzata da 15 LED disposti a forma di Y. Il diffusore posteriore, ridisegnato nella forma, garantisce una maggior efficienza e, unitamente al fondo piatto, contribuisce a un’eccellente stabilità di marcia a velocità levate. In generale l’efficienza aerodinamica è stata migliorata del 31% rispetto al modello precedente. La Gallardo LP 560-4 affronta le curve veloci in maniera ancora più sicura. Ha una carrozzeria in alluminio al tempo stesso leggera e rigida: la biposto lunga 4,34 metri, larga 1,90 metri e alta 1,16 metri pesa solo 1.410 chilogrammi, ovvero 20 chilogrammi in meno rispetto al modello precedente. Nonostante l’altezza esterna limitata la Gallardo LP 560-4 accoglie i propri occupanti in un abitacolo spazioso. I sedili sportivi sono rivestiti di pelli raffi nate o in Alcantara e garantiscono un ottimo contenimento. Una panchetta dietro ai sedili permette l’alloggiamento di parte del bagagliaio e va ad integrare i 110 litri di volume del vano anteriore. L’ampia consolle centrale è uno degli elementi che maggiormente concorre a rafforzare il concetto di ergonomia negli interni. Al suo interno è alloggiato il Lamborghini Multimedia System e il climatizzatore automatico dual-zone. Il motore della Gallardo LP 560-4 è completamente nuovo e rappresenta l’evoluzione coerente del propulsore Lamborghini di maggior successo di tutti i tempi. Rimane invariato solo il numero di cilindri, quei 10 cilindri che offrono una perfetta e unica sintesi tra piacere di guida e agilità sportiva. Il motore, con una cilindrata di 5204 cm3 eroga una potenza di 560 CV (412 kW) a 8.000 giri/min, che si traducono in una potenza specifica pari a 107,6 CV/lt. La coppia massima erogata dal motore è di 540 Nm a 6.500 giri/min. La forma della curva di coppia garantisce un’alta erogazione di potenza a qualsiasi regime. Con un’accelerazione 0-100 km/h in 3,7 secondi e una velocità massima di 325 km/h la Gallardo LP 560-4 si colloca al top delle vetture sportive superprestazionali estreme del motore. Il nuovo V10 utilizza per l’iniezione carburante il sistema “Iniezione Diretta Stratificata” che permette una ottimizzazione in tutte le condizioni di carico del motore. Il carburante è iniettato direttamente in camera di combustione attraverso un iniettore laterale. L’Iniezione Diretta Stratificata garantisce una ottima performance come massima potenza motore, riducendo la sensibilità alla detonazione, questo ha permesso di realizzare un motore con un rapporto di compressione di 12,5:1. La testa cilindri è stata ottimizzata per garantire al meglio i fenomeni di aspirazione e scarico dei gas e unitamente alla fasatura variabile di tutti e 4 gli alberi di distribuzione si è ottenuto un aumento dell’efficienza della carica in tutto il range di utilizzo motore. Una potenza così elevata deve essere trasmessa sulla strada in maniera sicura. Il conducente della Gallardo LP 560-4 può sempre fare affidamento sulla trazione integrale permanente e 4 ruote motrici tramite giunto viscoso, il numero “4” aggiunto alla denominazione del modello sta ad indicare esattamente questo. La trazione integrale è stata introdotta da Lamborghini già nel 1993 con la Diablo VT per un valido motivo. Quattro ruote motrici consentono di ottenere un’aderenza migliore e consentono un’accelerazione più rapida in uscita dalle curve. La trazione integrale Lamborghini viene realizzata mediante un giunto viscoso centrale, che non necessita di alcuna regolazione elettronica, e che provvede a ripartire nella configurazione base la coppia motrice tra avantreno e retrotreno normalmente secondo il rapporto 30:70, ma si adegua nell’arco di alcuni millisecondi nel caso di cambiamenti delle condizioni di guida o del fondo stradale. Il cambio elettro attuato e-gear è stato completamente rivisto e ottimizzato in ogni suo componente. Il cambio non è stato solo ridotto come peso ma anche i tempi di cambiata sono stati ridotti. Fino al 40% nella modalità “CORSA”. Gli pneumatici, 235/35 ZR 19 sull’avantreno e 295/30 ZR 19 sul retrotreno, sono stati sviluppati ad hoc per Lamborghini. Sono i Pirelli P Zero che hanno una resistenza al rotolamento estremamente bassa e contribuiscono pertanto alla riduzione dei consumi senza alcuna riduzione delle prestazioni. Raggiunta la soglia dei 120 km/h lo spoiler posteriore ad attivazione automatica aumenta il carico sull’asse posteriore interagendo con il diffusore posteriore che funge da estrattore dell’aria del sotto scocca. Il nuovo impianto garantisce una potenza frenante eccezionale grazie alle pinze freno ad otto pistoni Brembo che vanno ad agire sui dischi anteriori dal diametro di 365 mm e alle pinze freno a quattro pistoni che intervengono sui dischi posteriori di 356 mm. Il nuovo sistema di ventilazione dei dischi migliora ulteriormente la ripetitività nelle condizioni più estreme. Come optional vengono messi a disposizione dei dischi freno in carboceramica.