Sfida al tempo e al conformismo
Continua il viaggio nel mondo dell’alta orologeria. Le nuove avventure di Concord e Cvstos, due case agli opposti sul fronte anagrafico dei marchi, che hanno scelto di puntare su innovazione e rottura dagli schemi tradizionali
Testo di Ivan Consoli
Rivoluzione in casa Concord
Il nostro viaggio alla ricerca di realtà che non scendono a compromessi nel mondo dell’alta orologeria ci porta questa volta in casa Concord, che ha completamente rinnovato la propria filosofia stilistica dando vita a una nuova identità, lontana dalla origini e da una tradizione centenaria. Il noto marchio, anche grazie all’impulso dato da MGI Luxury Group, ha dato corpo a un’audace strategia di riposizionamento sviluppando un modo inedito di concepire il tempo, a cavallo tra innovazione e tradizione.
Parte proprio da qui il progetto che ha portato alla creazione dei nuovi orologi Concord che, grazie al carattere moderno e fortemente innovativo, si propongono come prodotti d’avanguardia dal punto di vista dell’ingegneria orologiera, mantenendo tuttavia la qualità, per il marchio vero e proprio punto fermo in ogni fase della creazione. Puntando quindi su un know how e una competenza ormai centenari, Concord, fornitore ufficiale delle più prestigiose maison di gioielleria in Europa e negli Stati Uniti, ha dato vita a una svolta che ha come obiettivo quello di ricostruire il tempo, dando un volto nuovo alle sue creazioni: l’orologio, messo a nudo, è completamente scomposto affinché ciascun elemento venga completamente ripensato. Dopo l’arrivo del Delirium, l’orologio al quarzo a lettura analogica più piatto mai realizzato, Concord scrive un nuovo capitolo della sua storia basata su una tecnicità all’avaguardia e una grafi ca inaspettata e ambiziosa che si riflettono nella creazione di C1 Turbillon Gravity. Emblematico e radicale per molti, questo orologio materializza il nuovo profilo di Concord, dal carattere esclusivo e la performance assicurata. Se la tecnica e il controllo del tempo sono stati oggetto di ricerche e di sviluppi particolarmente all’avanguardia, l’estetica e la padronanza dello spazio non sono certo stati dimenticati. La robustezza, l’originalità e l’equilibrio che determinano la costruzione del C1 Tourbillon Gravity sono non a caso testimoni del talento dei suoi inventori, che grazie alle nuove creazioni rilanciano il nuovo volto della Concord, la quale ha basato la sua sfida su una strategia di riposizionamento sul mercato. Il noto marchio riparte quindi dal recupero di quelle che sono le antiche tecniche dell’arte orologiera per dare vita a dei modelli controcorrente, lontani dal conformismo del settore: i nuovi nati di casa hanno, non a caso, un carattere totalmente nuovo ed inedito che punta a diventare, insieme all’esclusività, il tratto caratteristico della nuova storia della casa orologiera che in lunghi anni di attività é diventata una realtà fortemente affermata nel settore.
Cvstos lancia la “sfida”
È un marchio giovanissimo, ma nonostante l’età anagrafica si sta già affermando nel settore dell’orologeria d’avanguardia con scelte coraggiose e di stile. D’altra parte dietro alle moderne creazioni del marchio ci sono idee e creatività di un giovane, Sausson Sirmakes, che dal padre Vartan, patron del gruppo Franck Muller, ha ereditato una lunga tradizione. Questo figlio d’arte, insieme al suo socio e mentore tecnico Antonio Terranova, designer di talento, ha fondato la Cvstos. Una vera e propria sfida in campo orologiero quella lanciata dai due giovani che non a caso hanno scelto di chiamare la nuova linea Challenge: qualità e modernità nel giro di poco hanno permesso a questo team di farsi conoscere e di affermarsi nel settore degli orologi di lusso. Un settore certamente esclusivo, all’interno del quale la nuova casa ha portato una ventata d’aria fresca grazie alle moderne creazioni. Movimenti inediti e look aggressivo sono i tratti caratteristici dei modelli che hanno portato alla ribalta il marchio, il quale ha mantenuto un design coerente in tutta le collezioni, caratterizzate da simili proporzioni e interessanti miscele di nero, oro rosso, oro bianco e titanio. Tutti i modelli sono realizzati in materiali che riescono a mettere in risalto il design innovativo: acciaio, oro rosso, oro bianco o, in alcuni casi, palladio. Un esempio su tutti della grinta e della modernità che contraddistinguono i modelli proposti dalla giovane casa orologiera è lo Yachting Club Tourbillon, caratterizzato da un calibro reso affascinante grazie ad una scheletratura precisa che lo rende ammirabile da quattro inedite aperture ad oblò sulla carrure della cassa. L’indicatore dei secondi in alluminio anodizzato, segue la formula del “3 per 20”, ed è posizionato sul ponte superiore del turbillon. Corona e pulsanti sono invece in titanio, mentre la cassa tonneau impermeabile è in platino. Un modello innovativo, grintoso ed esclusivo: sono solo venticinque infatti gli esemplari creati dai giovani ideatori e fondatori del marchio ginevrino, al quale si deve la creazione di una collezione di orologi dedicati alla Modena Cars Racing e di un altro modello che segnerà la storia dei segnatempo: il Challenge HM-S, decisamente più tradizionale nella grafica, ad esclusione del quadrante.