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All’Expo di Shangai 2010 per valorizzare l’industria italiana

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Franco Frattini ed Emma Marcegaglia partecipano alla presentazione del Padiglione Italia all’Expo 2010. Beniamino Quintieri: “L’occasione migliore per rispondere alla crisi e rilanciare le imprese”.
 
Tra poco più di un anno, il 1° maggio 2010, verrà inaugurata l’Esposizione Universale di Shanghai, evento di portata eccezionale nel quale l’Italia è determinata a svolgere un ruolo da protagonista. L’Expo rappresenta un’opportunità senza precedenti per promuovere l’industria italiana nel mondo e mettere in mostra le capacità creative, di ricerca e di innovazione del nostro Paese, tanto più cruciali in un periodo di difficoltà come questo. È stato questo il tema dell'incontro organizzato dal Commissariato Generale del Governo per l’Expo di Shanghai 2010 e Confindustria dal titolo più che significativo: “L’eccellenza Italia all’Expo di Shanghai 2010”. “Questa sarà un’occasione eccezionale per valorizzare le qualità uniche del nostro tessuto produttivo e promuovere le nostre imprese. Quale primo grande appuntamento internazionale dopo la fase congiunturale che stiamo attraversando, l’Expo 2010 offrirà un’opportunità di rilancio per gli scambi e una piattaforma utile per identificare soluzioni alla crisi finanziaria e nuovi strumenti di cooperazione per la promozione dello sviluppo economico mondiale. Nel 2010 a Shanghai si potrà capire se il momento di recessione sarà effettivamente finito e quanto il mondo sarà cambiato o potrà ancora cambiare.

Senza dimenticare che l’Esposizione del 2010 è l’opportunità concreta che l’Italia aspettava per una ulteriore e più profonda penetrazione nel mercato cinese”, ha affermato Beniamino Quintieri, Commissario Generale del Governo per l'Expo di Shanghai 2010. All’incontro hanno partecipato il Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini, il Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il Vice Presidente per l’Internazionalizzazione di Confindustria Paolo Zegna e S.E. Sun Yuxi, Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia. “Nell’auspicabile prospettiva di un miglioramento della situazione generale per il 2010, l’appuntamento di Shanghai si presenta come una sfida e un’opportunità. In tale ottica, appare essenziale che i principali attori istituzionali e imprenditoriali contribuiscano alla definizione di un progetto carico di stimoli e di promesse.

E sono particolarmente lieto di vedere come in questo senso si stia delineando un esemplare partenariato tra il settore pubblico e quello privato, oggi documentato dal nostro incontro nella sede della Confindustria. È significativo che, accanto alla collaborazione già avviata con le principali istituzioni pubbliche e con i numerosi Dicasteri direttamente interessati, tante aziende abbiano già manifestato una forte volontà di coinvolgimento attraverso interventi concreti a sostegno della realizzazione del padiglione italiano”, ha commentato Franco Frattini. "Il Padiglione italiano all’Expo di Shanghai 2010 rappresenta un’occasione unica per promuovere l’Italia e le sue produzioni. Il nostro Paese ha molto da dire al mondo in questa importante occasione. Ancora prima che il padiglione sia realizzato e allestito, le imprese italiane hanno già dimostrato, concretamente, il loro impegno e le loro capacità.

Confindustria segue con grande attenzione il percorso dell'Expo Shanghai 2010 e ritiene sia un importante vettore per la promozione dell’Expo 2015 di Milano. Il nostro obiettivo è quello di far crescere l’Expo sull’intero territorio nazionale. Sarà un grande volano per il rilancio della nostra economia, che avrà una forte valenza per tutto il sistema-Italia e un’occasione di visibilità unica per i prodotti del Made in Italy e per le imprese italiane, a partire dalle PMI”, così Emma Marcegaglia, Presidente di Confindustria. Ad oggi 231 paesi e organizzazioni internazionali hanno confermato la loro presenza all'Expo di Shanghai che si prospetta come l'edizione con il maggior numero di partecipanti negli oltre 150 anni di storia della manifestazione. Shanghai 2010 diventerà per 6 mesi un immenso palcoscenico destinato ad attrarre l’attenzione di Nazioni, Governi, imprese e cittadini. Secondo le ultime stime si prevede un’affluenza di 80 milioni di visitatori. Sarà un evento di portata storica per generare opportunità di sviluppo e migliorare le relazioni internazionali attraverso lo scambio di idee.

E l'Italia si presenterà su questo palcoscenico con la sua culla del “buon vivere”, la “Città dell'uomo”. Questo il nome del Padiglione italiano, una perfetta armonia di architettura sostenibile e tecniche costruttive d’avanguardia; una struttura di qualità, progettata e costruita con i migliori materiali italiani, frutto della ricerca e della capacità creativa e d’innovazione dei nostri industriali. Sono già più di 20 le aziende che partecipano alla costruzione e all’arredo. All’Expo 2010 si offre una possibilità per presentare al meglio il sistema produttivo italiano, le sue eccellenze in termini di valori, prodotti, innovazioni tecnologiche e soluzioni che possono migliorare la qualità della vita nelle aree urbane. Il concept della manifestazione cinese, “Better city, Better life”, coinvolge, infatti, numerosi e importanti settori nei quali l’Italia e le aziende italiane sono all’avanguardia nel mondo, dalla protezione ambientale all’architettura eco-sostenibile, dalle nuove fonti di energia alla pianificazione urbanistica, dalla valorizzazione del patrimonio storico alle infrastrutture urbane.