Lombardia: è boom di imprese di restauro
Al via fino a lunedì la manifestazione “Milano nei cantieri dell’Arte”. Nel frattempo si registra un boom del restauro in Lombardia, con una crescita del 19 per cento di imprese in cinque anni
Milano al quarto posto in Italia per numero di imprese di restauro, dopo città d’arte come Roma e Firenze e molto vicino al livello di Torino. Un settore in forte crescita in Lombardia: +19% le imprese in Italia in cinque anni. Bene per numero di imprese Brescia, Bergamo e Varese. Per crescita Lecco, Lodi, Mantova e Pavia. Emerge da un’indagine della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al secondo trimestre 2004 e 2009. “Milano nei cantieri dell’Arte”: visite gratuite e convegni sulla Milano del ‘400 e ‘500. La manifestazione ideata da Assimpredil Ance, Camera di Commercio e Soprintendenza ai Beni Culturali, in collaborazione con la Diocesi di Milano si articola in 4 eventi, il primo programmato dal 25 al 28 Settembre 2009 in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, e i successivi del 2011, 2013 e 2015. Da venerdì a lunedì convegni, visite guidate gratuite e workshop permetteranno una riflessione sui quasi 100 interventi di restauro delle “fabbriche” del ‘400 e del ‘500 in Milano, sull’imprenditorialità e sul lavoro pratico per la conservazione del patrimonio artistico. Il programma si articola in 5 convegni e 7 visite guidate ad opere architettoniche del ‘400 e ‘500, alcune note come Santa Maria delle Grazie o le Mura Spagnole, altre meno, come la chiesa di Santa Maria dei Miracoli presso San Celso, e si avvarrà del contributo di oltre 70 relatori, molti dei quali direttamente coinvolti nelle opere di restauro dei siti visitati (per informazioni 02 8812951). “Con i Cantieri dell’Arte si valorizzano i percorsi culturali con effetti significativi anche per il mondo imprenditoriale – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della Camera di commercio di Milano – promuovendo questo progetto vogliamo contribuire a mettere in risalto le eccellenze del territorio, condizione necessaria per attrarre capitali e risorse. E’ attraverso questi atti concreti che si costruisce il successo dell’Expo”.
“I cantieri dell’arte – ha dichiarato Claudio De Albertis, presidente di Assimpredil Ance – è anche l’occasione per promuovere le competenze, il know-how e le tradizioni delle numerose imprese attive nel settore del restauro conservativo e del consolidamento statico di edifici storici. I cantieri dell’arte sono infatti i luoghi di eccellenza in cui innovazione, sperimentazione, ricerca e tecnologia generano una rete d’avanguardia nel nostro sistema, che merita di essere sostenuto e valorizzato a livello locale e promosso all’estero, anche in vista di Expo 2015. E la nuova impostazione dell’Esposizione suggerisce un’ipotesi di manifestazione diffusa, in cui anche il territorio avrà un ruolo predominante: l’iniziativa nei cantieri dell’arte vuol essere un contributo in questo senso.”
“Milano – ha affermato Alberto Artioli, Sovrintendente ai Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Pavia, Sondrio e Varese – che ha tradizionalmente conosciuto il proprio sviluppo nell'industria e nell'economia non ha mai enfatizzato il suo essere anche città d'arte. E' stata sempre riservata nell'esibire la sua bellezza anche se possiede delle opere d'arte note in tutto il mondo ed alcune fondamentali nella evoluzione della storia dell'arte. E d'altronde questa distinzione tra economia ed arte è forse impropria perchè il bene culturale è anche un valore economico, sempre nel rispetto dei suoi significati che non debbono essere brutalmente mercificati. Ed anche l'attività di Restauro,disciplina che si esercita sui beni culturali, è un'altra eccellenza dell'Italia a cui viene riconosciuto dal mondo intero il primato assoluto per evoluzione teorica e capacità operativa.” Prime province in Italia per numero imprese di restauro.