close
Varie

Antartide, il bianco deserto

antartide

Un deserto di ghiaccio. L'inospitale continente dell'Antartide, è un posto per pochi. Per esploratori, avventurieri. Gente che non ha paura di affrontare condizioni climatiche al limite dell'estremo, dove sopravvivere diventa difficile per tutti. Un posto difficile da raggiungere dove il bianco regna sovrano, sempre, in tutte le stagioni

Chi non ha paura di affrontare un viaggio attraverso uno dei luoghi più inospitali del pianeta e ha un budget decisamente alto da spendere, può mettersi in contatto con White desert, che offre un'avventura di lusso tra i ghiacci dell Polo Sud. La proposta è infatti quella trascorrere un po' di giorni in un accampamento di lusso nel continente dei pinguini, un pacchetto turistico interessante e molto diverso che concepisce un viaggio a metà strada tra il sogno dell'esplorazione e i comfort del Ventunesimo secolo. "L'itinerario – fanno sapere gli operatori di White Desert – è di 10 gironi e l'avventura è tagliata su misura per ogni singolo cliente, con un numero massimo di dieci partecipanti per ogni viaggio". Ad assicurare la vostra incolumità le guide specializzate: geologi, esploratori polari e scalatori da ogni parte del mondo. "Conviene, suggeriscono gli operatori – comprare un abbigliamento speciale nel negozio White Desert". Dopo di che si parte. Prima tappa Cape Town, in Sudafrica, dove si sale a bordo di un aereo in direzione estremo sud. Le avverse condizioni climatiche possono far slittare la partenza in data da destinarsi. Ma, assicura chi l'ha provato, vale la pena di aspettare. Se non altro per il paesaggio che si scorge dall'oblò, una volta in volo: è da togliere il fiato. Iceberg e ghiacci che riflettono i raggi del sole. È uno spettacolo davvero magnifico poter ammirare lo splendore del re degli astri mentre a mezzanotte si adagia sulla linea dell'orizzonte, salendo e scendendo di quota senza mai tramontare.

A prima vista l'accampamento somiglia alle baracche dei primi avventurieri ma basta entrare per rendersi conto che non è così. Cinque camere doppie e una sala per la cena, biblioteca, cucina e un'area comune. Il bagno, con acqua calda, chiaro, è collettivo. Uno dei punti più alti di tutto il viaggio è la visita alla colonia di pinguini imperatori. I piccoli nascono di solito nel mese di novembre e per questo lo spettacolo è assicurato. Prima dell'arrivo della primavera,  le madri tornano la mare e lasciano i padri a cudodire i piccoli nel duro inverno polare in una serie di avversità climatiche che piegherebbero chiunque.  Il viaggio è estremamente caro, ma per chi puà permetterselo la cifra da aspendere è di circa 32 mila euro. Chi lo desidera poi, può approfittare del fatto che la partenza avviene da città del capo, e dunque perchè non provare anche l'ebrezza di un safari caldo, tra leoni e altri animali prima di tuffarsi nel grande freddo.

In collaborazione con Latitudine X