Istat, le imprese arrivano a quota 4,5 milioni
Poco più di 4,5 milioni di imprese che occupano, complessivamente, circa 17,9 milioni di addetti. È la fotografia del sistema produttivo italiano relativo al 2008 che, secondo quanto ricava l’Istat è fortemente caratterizzato dalla presenza di micro imprese
Nel 2008 le imprese attive nell’industria italiana e nei servizi erano più di 4,5 milioni e occupavano circa 17,9 milioni di persone. Lo sostiene l’Istat che oggi ha reso disponibili i dati sulla struttura e la dimensione delle imprese. “Il sistema produttivo italiano e’ caratterizzato dalla presenza di micro imprese: sono quasi 4,3 milioni le imprese con meno di 10 addetti, rappresentano il 95% del totale e occupano il 46% degli addetti. Il 21% degli addetti (quasi 3,8 milioni) lavora nelle piccole imprese (da 10 a 49 addetti) e il 12,5% (oltre 2,2 milioni) in quelle di media dimensione (da 50 a 249 addetti).
Soltanto 3.735 imprese (0,08%) impiegano 250 addetti e più, assorbendo, tuttavia, il 20 dell’occupazione complessiva (circa 3,6 milioni di addetti)”. “La struttura delle imprese, in termini di attivita’ economica – prosegue l’Istituto di statistica -, è caratterizzata da una forte concentrazione dell’occupazione nel settore manifatturiero, con oltre il 25% degli addetti totali, nel Commercio all’ingrosso e al dettaglio (20% dell’occupazione totale) e nelle Costruzioni (poco piu’ dell’11%). In particolare, all’interno del manifatturiero si conferma il peso rilevante della Fabbricazione di prodotti in metallo, le cui imprese occupano 792 mila addetti, delle Industrie tessili (quasi 597%) e delle Industrie alimentari (oltre 439%). Le imprese industriali presentano una dimensione media maggiore rispetto a quelle del settore terziario. In particolare, si va da un massimo di 35 addetti per impresa nel settore della Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, a 9,6 nelle Attività manifatturiere, mentre per le Costruzioni e il Commercio, trasporto e alberghi la dimensione media è rispettivamente di 3,2 e 3,6 addetti per impresa. Per gli Altri servizi si registrano valori inferiori alla media nazionale (pari a 4 addetti), ad eccezione dei Servizi di informazione e comunicazione e delle Attivita’ finanziarie e assicurative (rispettivamente 5,6 e 7,5 addetti per impresa)”.
Analizzando il peso, in termini di addetti, dei diversi settori economici all’interno di singole classi dimensionali, si rileva che l’incidenza dell’Industria in senso stretto è minima nelle imprese piu’ piccole (5,9%), ma cresce all’aumentare della classe dimensionale, raggiungendo il valore piu’ elevato nella media impresa (da 50 a 249 addetti), con quasi il 50% dell’occupazione. I settori del terziario sono caratterizzati dalla presenza di micro e piccole imprese: tra le imprese che occupano fino a 10 addetti sono piu’ numerose sia quelle del Commercio, trasporto e alberghi, sia quelle degli Altri servizi (complessivamente rappresentano oltre il 77% delle micro imprese). Il settore degli Altri servizi contraddistingue anche il segmento delle grandi imprese (250 addetti e oltre), con quasi il 37% degli addetti, dove l’Industria in senso stretto rappresenta il 32 per cento dell’occupazione. Data la struttura del sistema produttivo italiano, caratterizzato come detto dalla presenza preponderante di micro imprese, un segmento di particolare interesse è quello delle imprese senza lavoratori dipendenti, il cui input di lavoro e’ costituito dai soli lavoratori indipendenti.
Esse ammontano a circa 2 milioni e 954 mila (65,4% del totale delle imprese attive). Di queste, 2 milioni 523 mila hanno un solo indipendente, 346 mila due indipendenti e poco meno di 85 mila hanno tre indipendenti e oltre. In particolare, una presenza forte di imprese senza dipendenti si ha in tutte le sezioni degli Altri servizi (dal 65% nelle Altre attivita’ di servizi fino all’87% nelle Attivita’ immobiliari). Le imprese del Commercio all’ingrosso e al dettaglio sono costituite senza dipendenti nel 70% dei casi. Quote piu’ basse si hanno per tutte le sezioni dell’Industria in senso stretto e in molte delle Attivita’ manifatturiere (per esempio, la Fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati con il 14,2% di imprese senza dipendenti, la Produzione di articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici con il 17,1% e la Fabbricazione di mezzi di trasporto con il 23,0%).