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Economia/Imprese

Turismo in Lombardia.35 milioni rispetto al 2011

galleria milano

Con l’autunno che tarda ad arrivare la Lombardia è la terza regione più scelta dagli italiani per le vacanze di settembre e ottobre. Grazie alle temperature ancora miti, ai suoi splendidi laghi, alle delizie della cucina regionale e allo shopping il giro d’affari generato dai turisti in Lombardia è pari a 450 milioni di euro, in crescita rispetto al 2010 dell’8%.

Le prenotazioni sono cresciute del 4,3% in settembre e del 13,5% in ottobre. A settembre il costo medio della vacanza è circa 600 euro, quasi la metà a ottobre.

Molti sono i modi in cui gli italiani scelgono di passare le proprie vacanze. 3 su 4 preferiscono passeggiare, oltre 1 su 2 ama degustare prodotti tipici mentre oltre 1 su 3 passa il tempo facendo shopping.

Il desiderio di stare a contatto con la natura è la motivazione principale del viaggio per quasi 1 su 3, anche se la vicinanza al luogo di residenza ed il possesso di una seconda casa sono fondamentali per la scelta della destinazione (rispettivamente per 1 su 10 e 1 su 7). Sono circa il 2% in più coloro che preferiscono visitare posti mai visti  rispetto  agli abitudinari che ritornano nella solita struttura ricettiva, magari per sfruttare i servizi messi a disposizione per i bambini.

A viaggiare di più sono le coppie senza figli, seguono le famiglie o i gruppi di amici con figli grandi e con bambini fino a 6 anni.

Al primo posto tra le località lombarde più visitate dagli italiani c’è Milano. I turisti italiani nel capoluogo meneghino sono circa il 40% del totale lombardo e nei mesi di settembre e ottobre hanno generato un giro d’affari di circa 180 milioni.

Il turismo – ha dichiarato Luigi Maderna, presidente FIAVET Lombardia, Associazione regionale delle agenzie di viaggio aderente all’Unione Confcommercio di Milano – rappresenta un settore importante su cui occorre sempre più puntare per la crescita economica con un impegno condiviso delle istituzioni locali ma anche nazionali per la promozione e la tutela di territori che sono simbolo del Paese. Una opportunità importante arriva dalle vacanze brevi autunnali, un fenomeno in crescita favorito anche dal bel tempo soprattutto nei fine settimana, per una domanda stagionale che può contribuire ad un rilancio e ad un rafforzamento della capacità attrattiva della nostra regione, in questo periodo tra le più gettonate in Italia”.