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Economia/Imprese

Con la crisi la comunicazione diventa un affare

quando la comunicazione dventa un affare

Parlare di comunicazione è ormai all’ordine del giorno. Questo perché in tempi di recessione economica e di saturazione di mercato le aziende per sopravvivere devono trovare il modo di differenziarsi. In un simile contesto comunicare risulta essere un business in crescita. Media tradizionali ma anche blog, social network e new media, il panorama è davvero vasto e in evoluzione continua. Vediamo come si stanno muovendo le imprese per stare al passo con i tempi

Comunicare, comunicare, comunicare. Negli ultimi anni questa attività si è trasformata per le aziende in una esigenza che non è più possibile mettere in secondo piano. Il particolare momento finanziario che dal 2008 ha travolto l’economia mondiale unito ad una completa saturazione del mercato ha portato le imprese del nostro Paese e non solo a doversi impegnare a fondo per differenziarsi rispetto ai competitor e una comunicazione efficace in questo frangente è fondamentale.

Per questo molte società si rivolgono in maniera sempre crescente a professionisti, ad agenzie specializzate che hanno fatto della comunicazione il loro business. La consapevolezza dell’importanza che questo settore ha assunto per le imprese va ad aggiungersi al cambiamento che è avvenuto nel modo in cui le persone reperiscono le informazioni. Una svolta epocale quella provocata da internet prima e dai new media poi, legata non solo alle modalità di fruizione delle informazioni ma anche all’aumento esponenziale del flusso delle stesse. Una comunicazione inefficace, basata su una strategia sbagliata o in alcuni casi realizzata in modo casuale e senza metodo non solo sarebbe una perdita di tempo e denaro per l’impresa ma in certe situazioni un elemento distruttivo dell’immagine della stessa.

In questo contesto un esempio di come la comunicazione in tutte le sue forme stia diventando un vero e proprio business può venire dalla Lombardia che è una delle regioni simbolo dell’economia italiana e che nel settore comunicazione ben rappresenta una realtà in evoluzione. In tutta Italia la quantità di agenzie del settore risulta essere alta ma questa regione si dimostra leader con il maggior numero di unità. Sono oltre 7.350  le imprese atti-ve tra pubblicità, uffi  ci stampa e di pubbli-che relazioni sparse sul territorio. A seguire vengono il Lazio e Emilia Romagna con ri-spettivamente 3.782 e 2.595.Nella sola provincia di Milano si registrano 4.482  sedi di impresa attive pari al 61% del totale regionale mentre tra Brescia, Monza e Brianza e Bergamo le agenzie di comunicazione raggiungono le 1.511 unità. Parlando di questi dati, emersi da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano su dati del registro delle imprese al 2010 e al primo trimestre 2011 Pier Andrea Chevallard, segretario generale della Camera di commercio di Milano ha dichiarato: “La comunicazione costituisce un fattore significativo di competitività per le imprese. In una realtà moderna e internazionale come è quella attuale le imprese milanesi mostrano di essere attente agli strumenti di comunicazione offerti dalle nuove tecnologie e in continua evoluzione che possono offrire occasioni di valorizzazione delle risorse e opportunità d’affari”.

In più, a dimostrazione di questa capacità delle imprese del capoluogo lombardo non solo di capire l’importanza della comunicazione ma anche delle sue nuove forme la Camera di Commercio di Milano ha creato “You Impresa” una nuova business tv dedicata al mondo delle piccole e medie imprese. E’ un progetto Web 2.0 con un profilo interattivo che permetterà alle aziende di facilitare la comunicazione fra imprese e Camera di commercio, e fra imprese stesse.Tornando alle aziende attive nel settore, in generale si dividono in pubblicitarie, di stampa e di pubbliche relazioni. Le prime sono quelle più diffuse a livello nazionale. In Lombardia se ne possono trovare oltre 6.000, circa l’88% del totale italiano mentre per quanto riguarda le altre in regione sono quasi 800, oltre una su cinque di quelle attive in Italia.

Il panorama è estremamente variegato e cambia continuamente. Come abbiamo anticipato, negli ultimi anni abbiamo assistito ad un evoluzione importante del modo di fare comunicazione che ha coinvolto la società nel suo complesso e la Lombardia, con Milano in testa, sta dimostrando di capirne l’enorme potenziale.