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Life

Tra terra e cielo le due anime dello Sri Lanka

Sri Lanka

Spiritualità e natura incontaminata sono le protagoniste di questo viaggio indimenticabile. Dalla capitale Colombo a Pinnawella un tour alla scoperta di un’isola ricca di luoghi magici e suggestivi. E per finire, un meritato relax nelle acque cristalline dello splendido atollo di Ari alle Maldive. Storia, natura e cultura sono sapientemente combinate per offrire straordinarie emozioni

Pur essendo un’isola così piccola, Sri Lanka si è guadagnata tanti nomi: Serendib, Ceylon, Lacrima dell’India, Isola Risplendente, Isola del Dharma, Perla d’Oriente… Tanta varietà è un chiaro segno della sua ricchezza, bellezza e, soprattutto, dell’intensità del richiamo che ha suscitato in quanti l’hanno visitata. Situata nell’Oceano Indiano, l’isola ha una storia che si perde nella notte dei tempi. E’ un luogo dove l’anima del buddismo è nell’aria, si respira, e dove la bellezza della natura incontaminata domina incontrastata.

Pochi luoghi al mondo sono in grado di offrire al viaggiatore una tale combinazione di paesaggi mozzafiato, spiagge incontaminate e vasto patrimonio culturale, tutto in uno stato così piccolo. Da secoli questo paese seduce i viaggiatori, che tornano a casa portando con sé incantevoli immagini di una languida isola tropicale densa di spiritualità e serenità tanto da essere diventata, nella fan-tasia degli occidentali, la Tahiti d’Oriente. Il tour firmato Hotelplan, propone un viaggio di 16 giorni (con partenze da Milano, Roma e Venezia), trasporto in auto o pullman con guida parlante italiano e trattamento di pensione completa con quote a partire da 3.750 euro a persona in doppia.

Dopo l’arrivo all’aeroporto di Colombo, si parte verso nord-est alla volta di Habarana: una graziosa cittadina dove non è difficile scorgere gli elefanti che camminano indisturbati per strada. Avendo del tempo a disposizione è possibile fare un giro lungo il fiume comodamente sdraiati su di un baldacchino, in groppa ad un elefante, un’esperienza che renderà unico il soggiorno. Dopo un sonno ristoratore, l’itinerario si muove verso Anuradhapura e Sigirya (picco roccioso a forma di leone). La prima, antica capitale dello Sri Lanka e patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, è famosa in tutto il mondo per le rovine perfettamente conservate delle antiche civiltà locali. Attualmente, questa città, consacrata dal mondo buddhista e circondata da monasteri, è uno dei principali siti archeologici. Altrettanto famosa e da non perdere è l’imponente statua Aukana Buddha: magnifica immagine di Buddha risalente al V secolo d.C., alta ben 12 metri e scavata nella roccia con suprema grazia. A Sigirya circa mille scalini separano da panorami mozzafiato e pitture rupestri: considerata da alcuni l’ottava meraviglia del mondo, è composta da un antico castello eretto nel quinto secolo. Qui si possono ammirare i resti del palazzo maggiore – costruito sulla sommità piatta della collina -, una terrazza che comprende la Porta dei Leoni e un muro con bellissimi affreschi, i fossati, le mura ed i giardini che si estendono per centinaia di metri oltre il bordo della roccia. Dirigendosi poi verso nord-est si incontra la magica Polonnaruwa (Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO), la più importante fra le antiche capitali dell’isola, dove si possono osservare numerosi monumenti molto ben conservati. Proseguendo per Kandy, tra i molti resti archeologici, si distin

l maestoso Palazzo del Re, costruito nel XII secolo, all’interno del quale si trova il famoso tempio del Dente di Buddha, che custodiva l’antica reliquia. Questo luogo magico rappresenta, oggi, uno dei maggiori centri di pellegrinaggio buddhista. Poco distante dalla città sorge il Giardino Botanico Reale, il Peradeniya Botanical Garden, molto apprezzato per le ricche collezioni di piante tropicali tra cui palme, piante giganti, orchidee e fiori colorati. Il giardino ha antichissime origini e risale al 1371, ai tempi di Re Wickramabahu III. Proseguendo poi verso il centro dello Sri Lanka e prima di arrivare a Dambulla si sosta a Matale, dove si visiterà il profumatissimo giardino delle spezie: grazie al clima umido e caldo, centinaia di queste profumatissime piante ed essenze trovano l’ambiente ideale. Tornando verso sud si giunge alla cittadina di Nuwara Eliya che conserva ancora le vestigia imperiali: un cocktail di architettura georgiana e Tudor, tetti a due spioventi, prati immacolati con cespugli di rose e pietre tombali ricoperte di muschio. Inoltre, visitando la piantagione e la fabbrica del tè ci si potrà immergere nella sua curiosa atmosfera.Tappa conclusiva del viaggio è Pinnawella, sulle rive del fiume Maha Oya, dove ci si potrà recare all’“asilo” per elefanti, in cui molti cuccioli, trovati feriti o abbandonati nella giungla, vengono curati ed allevati. E, per rilassarsi dopo il viaggio, ecco le spiagge paradisiache ed il mare cristallino di Vakarufalhi alle Maldive. Un’isola perfetta nell’atollo di Ari, tondeggiante, ricca di vegetazione, con una laguna mozzafiato orlata da una ininterrotta spiaggia di sabbia bianca. Il bellissimo reef, a pochi metri dalla spiaggia, offre punti di immersione splendidi e l’esplorazione dei fondali regala emozioni imperdibili. L’atmosfera informale dell’isola è l’ideale per concedersi una meritata pausa in un piacevole contesto paradisiaco. In questo itinerario storia, natura e cultura sono sapientemente combinate per offrire straordinarie emozioni: dai verdi paesaggi dello Sri Lanka, costellati da templi e villaggi sospesi nel tempo, alle tonalità del blu e del verde delle meravigliose acque delle Maldive.