close
Varie

Cosa fare quando la cassaforte si blocca

apertura casseforti a Roma

La cassaforte rappresenta uno dei metodi più comodi e pratici per tenere al sicuro i propri soldi, i propri gioielli, i propri documenti e, in generale, tutti gli oggetti di maggior valore che si tengono in casa. A volte, però, può capitare che il loro utilizzo dia origine a qualche inconveniente: il più comune è di sicuro quello che fa sì che si blocchino. Ciò può avvenire sia nel caso in cui si abbia a che fare con una cassaforte con la chiusura a chiave o con la combinazione numerica di tipo meccanico, sia nel caso in cui si abbia a che fare con una cassaforte dotata di un meccanismo di apertura automatizzato di tipo elettronico, con un display e una tastiera.

Per sapere come intervenire nel momento in cui una cassaforte si blocca è indispensabile, in primo luogo, provare a intuire il motivo per cui ciò è avvenuto. Può verificarsi, per esempio, il cosiddetto effetto ventosa, che è tipico dei modelli meccanici: in una circostanza del genere si può provare ad aprire di nuovo lo sportello agendo in modo omogeneo e con delicatezza, senza accelerazioni o scatti.

Conoscere la cassaforte

Per prevenire l’inconveniente di una cassaforte che non si apre più può essere utile anche sapere con che cosa si ha a che fare. Con una cassaforte a combinazione, per esempio, ci si trova davanti a una ghiera, vale a dire un disco rotante che riporta i numeri lungo tutta la circonferenza. L’asse, invece, è un cilindro di piccole dimensioni che è connesso alla ghiera, e che ruota nel momento in cui viene fatta girare la ghiera stessa: non è visibile, però, né quando la cassaforte è chiusa né quando la cassaforte è aperta.

Componenti molto importanti sono i dischi rotanti: nello specifico, una chiusura a combinazione presenta un disco coassiale per ciascun numero relativo alla combinazione. In sostanza, se si deve impostare una combinazione a quattro numeri, i dischi presenti sono quattro. Chiaramente, per essere in grado di aprire la cassaforte è indispensabile conoscere il numero dei dischi. Infine, un ultimo aspetto che è preferibile conoscere riguarda l’arresto, una barra di piccole dimensioni che si trova al di sopra dei dischi ed è connessa al meccanismo di leva che fa in modo che la cassaforte rimanga chiusa: essa non può essere aperta fino a quando l’arresto rimane in posizione.

Come si può notare, dunque, non ci sono molte possibilità di intervento di fronte a una cassaforte bloccata, a meno che non si voglia ricorrere a strumenti che rischierebbero di rovinarla e di danneggiare anche la parete in cui si trova. Per questo motivo, il consiglio che vale la pena di prendere in considerazione in una circostanza di questo tipo è quello di contattare un fabbro per usufruire di un servizio di apertura casseforti a Roma offerto da un professionista del settore, che dispone non solo di tutte le competenze e le conoscenze del caso, ma anche degli strumenti più adatti a una necessità di questo tipo. Il tutto con la massima tempestività.

Tags : Homepage Bottom