Federlingue: più investimenti per la conoscenza delle lingue straniere
Due messaggi di Elena Cordani, presidente di Federlingue Confcommercio, in occasione – oggi 26 settembre – della Giornata europea delle lingue: “Dobbiamo accrescere gli investimenti nell’apprendimento delle lingue straniere perché il multilinguismo garantisce alle persone e alle imprese libertà di movimento, opportunità di sviluppo e lavoro, accesso ad un mercato molto vasto. Occorre, inoltre, non abbassare il livello di guardia sulla qualità dei servizi linguistici che non può essere certo data dalla traduzione automatica e dai sistemi online (ai quali spesso si affidano testi contenenti informazioni sensibili che finiscono nel web), ma dall’apporto delle persone che, in particolare, lavorano nelle imprese certificate”.
Prossimo appuntamento per Federlingue sarà il Forum in programma il 13 novembre in Confcommercio Milano. Milano e la Lombardia sono trainanti nella crescita del comparto linguistico. A Milano, prima in Italia, ci sono 170 scuole e 207 imprese di traduzione (erano rispettivamente 138 e 181 nel 2014, +23,2% e +14,4%) con 1.492 addetti per entrambi i settori. Tra imprese di traduzione e scuole sono 706 le attività in Lombardia (dato 2019, +16,9% in cinque anni) su 3.990 in Italia (+11,3%) per un giro d’affari che supera i 131 milioni di euro su mezzo miliardo circa a livello nazionale. Il settore complessivamente impiega 2.260 addetti in tutta la regione (694 traduttori e interpreti e 1.566 per le scuole e i corsi di lingua).
Da numerosi anni Federlingue è attiva sul fronte della diffusione della qualità nei servizi linguistici. A partire dal Codice deontologico (2002) per passare al Codice di autodisciplina (2007) alla Carta dei servizi di traduzione-interpretariato e alla Carta dei servizi dei corsi di lingue (2018 – realizzate con la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi ed approvate da Unioncamere nazionale). Federlingue ha al suo attivo numerose iniziative di formazione rivolte alle imprese italiane del settore ed ha organizzato a Milano le edizioni 2018 e 2019 del Translating Europe Workshop, in collaborazione con la Direzione Generale Traduzione della Commissione Europea.
La Federazione è partner di ELIA, European Language Industry Association, Associazione con sede a Bruxelles di cui fanno parte oltre 250 imprese in Europa del settore della traduzione. Federlingue è Local Partner di ELIA nell’evento “together” che il 27 e 28 febbraio 2020 riunirà per la prima volta a Milano traduttori e imprese di traduzione provenienti da tutta Europa. “Siamo molto attenti – prosegue la presidente Elena Cordani – ai cambiamenti che l’innovazione digitale sta comportando nel nostro settore ed abbiamo affrontato con esperti il tema dell’intelligenza artificiale applicata, in particolare, alle traduzioni.
Come detto la traduzione automatica non potrà mai sostituire l’apporto umano nelle traduzioni a maggior valore aggiunto, ma sta comportando radicali cambiamenti nell’organizzazione del lavoro e l’affermarsi di nuove figure professionali come i pre-editor e i post-editor”. Federlingue organizza anche un Roadshow per confrontarsi con le imprese e i potenziali utenti dei servizi linguistici: dopo Milano (2017) e Padova (quest’anno) il prossimo appuntamento (data ancora da definire) sarà a Bologna.