La trasformazione digitale: potente leva per sostenere l’attività di studenti, imprese e istituzioni

L’emergenza sanitaria, ancora in corso, pur nella sua drammaticità ha portato con sé anche effetti collaterali positivi e opportunità di cui non si potrà più fare a meno in futuro: una su tutte è la trasformazione digitale, che ha permesso di sostenere l’attività di studenti, imprese e istituzioni durante i due lockdown e si sta affermando quale leva più potente e sostenibile per spingere la ripartenza perché diventi davvero ripresa.
Negli ultimi mesi, aziende di qualsiasi settore e grandezza hanno investito tempo e risorse per l’organizzazione di eventi quali conferenze, congressi, forum, saloni, esposizioni, fiere, mostre, in un “ambiente digitale” che, accanto a quello social, si è rilevato indispensabile durante il lockdown per colmare le distanze fisiche imposte dalle normative anti-contagio. Oggi da questa esperienza non è più possibile, o comunque è difficile, tornare indietro e occorrerà anzi dare continuità nell’utilizzare e perfezionare nuovi canali di comunicazione e strumenti innovativi per la formazione, il lavoro e le vendite, come la digital experience e il digital marketing, lo smart working e l’e-commerce.
E non si può neanche sottovalutare il fatto che l’utilizzo di tecnologie digitali sempre più avanzate, innovative ed efficienti permette di moltiplicare le possibilità di quello che si può fare a costi decrescenti e con molto meno spreco di risorse: basti pensare ai costi di un evento con 1000 persone in presenza in un unico luogo e, per contro, raggiungere lo stesso numero di utenti collegati in streaming da ogni parte del mondo. Inoltre, il fatto di non dover utilizzare mezzi di trasporto per raggiungere fisicamente il luogo dell’evento riduce notevolmente anche l’impatto ambientale. E per di più nella maggior parte dei casi gli eventi online sono totalmente gratuiti per i partecipanti.
In sostanza, il 2020 ha posto in evidenza quanto la trasformazione digitale non sia più una questione di scelta ma sia indispensabile da attuare, supportato anche dai quasi 49 miliardi inseriti nel Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr). Dal punto di vista delle imprese, quindi, è la leva su cui programmare i prossimi anni sia in ottica di come si modificherà il modo di produrre sia il modo di lavorare e questo periodo di transizione porterà inevitabilmente a un cambiamento strutturale e a una nuova normalità.
Il caso di TMP Group
A dimostrazione di quanto potenziale ci sia nel settore della digital experience, non si può non citare il caso dell’agenzia milanese TMP Group, punto di riferimento in Italia per la realizzazione e l’organizzazione di eventi digitali con l’utilizzo di tecnologie innovative, che in anno difficile come il 2020, ha sfruttato anche l’intelligenza artificiale e il machine learning per ovviare ai limiti imposti dalle normative legate alla pandemia e ha concluso grandi collaborazioni e progetti di successo con diversi brand multinazionali (tra cui TIM, IBM, Armi Beretta, Bridgestone, Cassa Depositi e Prestiti, CONI, Confindustria, GSK – azienda farmaceutica, Lavazza, L’Oreal, Maserati, Menarini e WIND), per i quali ha sviluppato format di eventi completamente digitali e innovativi sfruttando tecnologie avanzate di realtà virtuale e aumentata.
Così, grazie anche alla guida di Davide Maestri, General Manager di TMP Group, in un anno segnato dall’emergenza Covid e da tutte le conseguenze sul settore imprenditoriale, il fatturato della Digital Experience Agency con sede a Milano, nel cuore del Design District, ha registrato una crescita del 25%.
Quali soluzioni tecnologiche utilizza TMP Group per la realizzazione degli eventi in digital experience e realtà aumentata e con quali vantaggi.
Lo sviluppo di tecnologie proprietarie e un team di 30 professionisti, tra sviluppatori ed esperti di broadcasting, ha interpretato in questi mesi l’esigenza – dettata dai limiti imposti dal Governo – di trasportare l’emozione di un evento dal vivo o le performance di un’esperienza televisiva in presenza verso possibilità di interazioni sempre nuove e coinvolgenti allo scopo di amplificarne la portata e ottenere un’audience vastissima, difficilmente raggiungibile in altri modi.
L’utilizzo di soluzioni digitali assicura modalità di interazione e di coinvolgimento altamente personalizzabili e customizzabili sulla base delle esigenze del singolo brand o dell’ente che organizza l’evento. Così un’interfaccia full branded, le soluzioni gaming altamente tecnologiche, le poll e chat live (massive e one-to-one), la creazione di avatar e l’inserimento di elementi interattivi e cliccabili intorno alla main experience dell’evento, visibile in streaming, garantiscono una modalità di accesso e di lead management molto più efficace e consentono continuità comunicativa in tutte le fasi, dal teasing al follow-up dell’evento.
Le tecnologie 3D, VR e AR sono un’integrazione rivoluzionaria nel mondo dell’experience, in cui il reale si mescola alla fantasia e al virtuale, permettendo di raggiungere spazi e soluzioni impossibili da provare nella vita di tutti i giorni. In questo modo è possibile navigare in uno spazio totalmente virtuale e incontrare altri utenti provenienti da tutto il mondo condividendo con loro esperienze e azioni. È anche possibile potenziare l’esperienza reale accedendo a contenuti virtuali e vivendoli all’interno di uno spazio realmente esistente (come la location di un evento o una showroom, e persino una strada cittadina), il tutto con uno swipe da un qualsiasi device, che sia mobile (smartphone, tablet e laptop) o fisso. Oggi, con queste tecnologie, il confine tra reale e virtuale si sta riducendo sempre di più in nome di un’experience completa, complessa e totalizzante per chi la vive.
L’inserimento dell’A.I. e del machine learning negli eventi online consente inoltre di monitorare i comportamenti del pubblico, rispettando la privacy degli utenti, e di analizzare e gestire i dati che ne scaturiscono: questo permette di creare appuntamenti personalizzati e fornire soluzioni dedicate anche in tempo reale al fine di offrire a clienti e utenti la migliore experience possibile. In pratica con il digitale si possono raccogliere informazioni che altrimenti non si potrebbero avere.
“Ad un evento digitale con tecnologia 3D può partecipare chiunque abbia una rete internet a disposizione, da qualunque parte del mondo. La realtà aumentata che creiamo per i nostri eventi digitali è fruibile da qualsiasi device – mobile o fisso – dotato di una connessione stabile, indipendentemente dalla banda, sia essa 3G, 4G o 5G. I server utilizzati da TMP Group infatti sono strutturati e pensati per garantire continuità e fruibilità rispetto a ogni apparato e a ogni disponibilità di banda“.