Fare branding, l’importanza di ogni dettaglio!

Fare branding oggi è fondamentale soprattutto per le piccole e medie aziende, che magari non hanno la stessa visibilità o gli stessi mezzi di grandi imprese o multinazionali. Non tutti percepiscono l’importanza di fare branding, anzi la reputano una pratica inutile che porta via tempo e denaro e che non garantisce un guadagno immediato. Nulla di più sbagliato!
Diverse ricerche dimostrano invece che investire nel brand, in particolare per aumentare il suo valore percepito, consente di aumentare considerevolmente i guadagni.
Il branding può essere inteso come una serie di azioni finalizzate a valorizzare, diffondere e sponsorizzare l’immagine aziendale. Tutto, dalle vetrine del negozio fisico a quelle del negozio online, compresi loghi, slogan e colori, contribuisce a migliorare il brand.
Come fare branding in modo efficace?
Partiamo da un presupposto: per fare branding in modo efficace non è necessario spendere una fortuna, basta fare investimenti intelligenti e mirati. In particolare è importante essere coerenti usando lo stesso logo, gli stessi colori e la stessa immagine per ogni canale utilizzato. Anche la comunicazione deve essere coerente: se usi un linguaggio fresco e giovanile sui social, devi farlo anche durante le conversazioni via email o telefoniche.
Per favorire la diffusione del brand, segui questi consigli:
- scegli un nome facile da pronunciare e da ricordare;
- scegli un logo facilmente identificabile e che sia in linea con il tuo target di pubblico;
- scegli un nome ed un logo in grado di attirare l’attenzione e suscitare curiosità;
- indica da subito le caratteristiche ed i benefici del prodotto, proponendo al cliente una risoluzione concreta ed immediata al suo problema.
Esempi vincenti di branding
Per avere un’idea di come fare branding, ecco alcuni esempi vincenti.
Marketing significa principalmente comunicazione, quindi bisogna comunicare in modo coerente con il proprio pubblico. In tal senso è opportuno conoscere il concetto di brand positioning, vale a dire strategia di posizionamento del marchio nella mente e nel cuore del consumatore, influenzandone i processi decisionali al momento dell’acquisto.
Molte aziende di abbigliamento streetwear, che hanno un pubblico piuttosto giovane, puntano sugli influencer che sponsorizzano marchi o prodotti. Gli influencer hanno grande presa sui giovani e soprattutto vengono considerati come figure autorevoli, quindi affidabili, nel loro settore.
Ecco un altro esempio di brand positioning: cosa ti viene in mente quando ti dico “la più amata degli italiani?”. Sicuramente la Scavolini, che nel corso degli anni ha costruito un’immagine vincente tra le famiglie, intercettandone bisogni e proponendo cucine in grado di soddisfare le loro necessità.
Le agenzie di viaggio stanno invece spingendo molto sui social, puntando su stories, foto e video che restano impresse nella mente degli utenti. Una coppia felice che scatta un selfie in riva al mare al tramonto sicuramente rafforza il desiderio di regalarsi una bella vacanza.
Il packaging dei prodotti
Un discorso a parte merita il packaging dei prodotti che, grazie al boom delle spedizioni online durante la pandemia, è diventato un elemento trasversale in più settori.
Sempre più persone, per l’acquisto di prodotti, si affidano all’online. Dopo l’ordine il prodotto viene spedito in un apposito imballaggio che non ricopre solo una funzione pratica, ma anche di marketing, in quanto deve trasmettere l’identità dell’azienda che lo spedisce.
Un espediente per valorizzare il brand è l’utilizzo dei colori aziendali o di nastri adesivi realizzati appositamente, che riportano il logo e il nome della propria azienda, come i nastri adesivi personalizzati di Emme Cinque. I nastri per l’imballaggio quindi vengono usati per rendere più sicura ed ermetica la confezione, ma anche per pubblicizzare il brand.
Così facendo si rafforza la brand identity dell’azienda, che conferisce un’idea di grande solidità e soprattutto si posiziona nella mente del cliente come marchio affidabile che cura ogni aspetto nei minimi particolari.
Quali sono i vantaggi per le aziende?
I vantaggi per le aziende sono evidenti. Le piccole realtà hanno a disposizione un mezzo alternativo per aumentare la loro visibilità e farsi strada tra gli altri colossi, senza spendere cifre eccessive. Possono brandizzare le loro spedizioni decidendo se optare per un design brioso e moderno o magari più classico, a seconda degli articoli che trattano.
Viene data al cliente un’idea di ordine e pulizia, caratteristiche molto apprezzate dai consumatori. La personalizzazione delle consegne, che prevede pacchi e scatole, può essere trasferita anche ai gadget aziendali.
Un esempio perfetto è rappresentato dalle shopping bag personalizzate con il logo ed i colori dell’azienda. Si tratta di borse, da utilizzare anche per la spesa di tutti i giorni, che vengono portate in giro per le strade, le piazze ed i negozi delle città. Gli stessi clienti quindi si trasformano in veicoli di marketing che, portando in giro la borsa personalizzata dell’azienda, la stanno sponsorizzando. Il tutto, ovviamente, a costo zero.
Tra i gadget aziendali rientrano anche pen drive, tappetini per il mouse, portacellulari ecc. che riportano il logo ed i colori dell’azienda, contribuendo a rafforzarne l’immagine.
Laddove non ci sono grandi mezzi economici a disposizione, basta dare libero sfogo alla fantasia ed alla creatività per tirare fuori idee intelligenti e brillanti e dare linfa vitale al proprio business.