Gomme 4 stagioni, l’opzione giusta per rendere più semplice la manutenzione auto

La manutenzione della propria auto richiede attenzione ed impegno costanti, tanto per preservare l’efficienza del veicolo quanto per rispettare le prescrizioni normative relative alla circolazione. Gli interventi di manutenzione ‘ordinaria’ riguardano principalmente le componenti soggette ad usura che, periodicamente, vanno controllate e, se necessario, sostituite; tra queste vi sono ovviamente gli pneumatici, le cui condizioni influiscono significativamente sulla tenuta di strada, l’aderenza, la trazione e i consumi dell’auto. Per garantire prestazioni ottimali, è necessario far controllare periodicamente (ogni due o tre mesi al massimo) la pressione di gonfiaggio, così da limitare l’usura del battistrada.
In aggiunta, dal 15 aprile al 15 ottobre (con deroga di un mese), su molte strade extraurbane vige l’obbligo di “dotazioni invernali”, ovvero le catene da neve a bordo oppure la circolazione con pneumatici invernali. Gli automobilisti che scelgono di utilizzare le coperture da neve possono poi sostituirle in primavera con quelle estive. Ciò comporta un certo impegno economico e pratico, in quanto richiede l’acquisto di due treni di gomme da alternare durante l’anno. Inoltre, chi non può occuparsi personalmente del rimessaggio degli pneumatici per il periodo di inutilizzo può affidarsi all’officina di fiducia, a fronte di un ulteriore esborso economico.
Da diversi anni, però, esiste una soluzione alternativa che consente di evitare questo tipo di oneri, senza compromettere la sicurezza alla guida né violare le disposizioni normative. Si tratta delle gomme ‘4 stagioni’, spesso indicate anche come ‘all season’, ‘all weather’ oppure ‘4 season’. Non è un caso se, negli ultimi anni in particolare, il loro mercato è cresciuto notevolmente; oltre ad una maggiore praticità, infatti, questo prodotto garantisce anche un discreto risparmio economico: basta confrontare i prezzi dei pneumatici all season consultando e-commerce specializzati quali Euroimportpneumatici.com per intercettare offerte e prodotti con un elevato rapporto tra qualità e prezzo.
Meno manutenzione con le ‘4 stagioni’
Come si può facilmente intuire dalla stessa denominazione, le gomme ‘4 stagioni’ sono coperture adatte ad essere utilizzate tutto l’anno. Ciò è dovuto al fatto che gli pneumatici di questo tipo hanno caratteristiche tecniche ‘intermedie’ rispetto alle estive ed alle invernali; di conseguenza, garantiscono buone prestazioni tanto sul bagnato e a basse temperature quanto sull’asciutto durante il periodo estivo. In termini pratici, quindi, non vi è la necessità di sostituire le gomme due volte l’anno, passando da quelle invernali a quelle estive, e viceversa.
Pertanto, la scelta degli pneumatici ‘all season’ consente di risparmiare il costo – seppur contenuto – della manodopera necessaria alla sostituzione. In genere, infatti, è necessario portare l’auto in officina, prenotando il servizio con buon anticipo per evitare lunghe attese, così che le varie fasi dell’intervento vengano eseguite correttamente (in particolare il serraggio della ruota). Questo ‘passaggio’ è inevitabile se le gomme da montare sono già stoccate presso l’officina o il gommista di fiducia; in tal caso, ai costi di sostituzione si aggiungono anche quelli di rimessaggio (in genere 50 euro per ogni treno di gomme).
Montando pneumatici ‘all season’, invece, la manutenzione si riduce al controllo periodico della pressione di gonfiaggio da effettuare, come detto, al massimo ogni due o tre mesi. Il consiglio è di intensificare i controlli in caso di utilizzo costante e ‘intensivo’ dell’auto oppure dopo lunghi periodi di fermo del veicolo.
Nel complesso, quindi, le gomme ‘4 stagioni’ offrono diversi vantaggi, soprattutto nel breve e medio periodo. Al contempo, dato l’utilizzo continuativo, tendono ad usurarsi più velocemente e, di conseguenza, è possibile che vi sia la necessità di sostituirle con maggior frequenza. Vero è, al contempo, che il consumo del battistrada dipende da numerosi fattori e che nessun pneumatico è ‘eterno’, anche in presenza di una manutenzione ottimale; trascorso un certo lasso di tempo, o raggiunto un dato chilometraggio, è bene procedere comunque alla sostituzione delle gomme.