In Lombardia quasi 22mila imprese legate al matrimonio
In Lombardia sono 21.727 le imprese che operano nel settore del “giorno più bello”. Si dividono tra ristoranti (14.669 imprese, 67,5% del totale regionale), commercio al dettaglio di piante e fiori (2.624, 12,1%), attività fotografiche (2.259, 10,4%), fabbricazione di tulle, pizzi e merletti e agenzie matrimoniali (entrambe con lo 0,2% sul totale lombardo).
La maggior concentrazione di sedi d’impresa attive nel settore dei matrimoni si ha nella provincia di Milano con 7.319 attività (33,7% del totale lombardo di settore), seguita da Brescia con 3.293 (15,2%) e Bergamo 2.289 (10,5%). E se il settore in Lombardia resta sostanzialmente stabile in un anno, crescono Milano (+0,7%) e Mantova (+0,6%). Emerge da un’elaborazione della Camera di Commercio di Milano su dati del registro delle imprese al primo trimestre 2012 e 2011.
Milano. Trend positivo (+0,7%) per le aziende che si occupano di coloro che si giurano amore eterno nella città del Duomo: rappresentano il 33,7% delle attività del comparto in Lombardia e il 4,7% se rapportate all’intera nazione. Le imprese che sono cresciute di più sono i ristoranti: se nel 2011 se ne trovavano 4.624, oggi sul territorio milanese ne esistono 4.691.
I milanesi e il giorno più bello. Per la maggioranza di chi scrive sui blog o twitta (25,5%), le nozze sono ancora un momento di felicità oltre che un’ottima occasione per fare festa e naturalmente mangiare bene. Milanesi romantici, per quasi uno su dieci il matrimonio è il coronamento del vero amore, ma pragmatici, oltre la metà pensa che oggi questo legame rischi di durare poco.
Nel complesso i milanesi (75,7%) preferiscono ancora “dire si” rispetto che andare a convivere e per il giorno delle nozze la crisi passa in secondo piano: oltre il 60% è disposto a rendere il proprio matrimonio indimenticabile anche grazie a festeggiamenti sfarzosi. Emerge da una analisi su oltre 5.000 tweet pubblicati dal 5 al 15 maggio nelle città di Milano e Roma condotta dalla Camera di Commercio in collaborazione con Voices from the Blogs.