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Scadenza dell’Ecobonus 2017: ecco perchè sbrigarsi

La legge di Bilancio del 2017 ha previsto che la sostituzione e l'installazione di nuovi infissi beneficia di una conveniente detrazione fiscale fino al 31 dicembre 2017. L'agevolazione fiscale consiste in un Ecobonus, ovvero una detrazione Irpef del 65% per i lavori di sostituzione degli infissi al fine di generare volti a migliorare il consumo e la prestazione energetica della casa.

Allo stesso modo è stata prevista la medesima detrazione del 65% per l'Ires (o Imposta sul reddito delle società). La detrazione per i lavori di sostituzione degli infissi non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali. L'occasione di beneficiare questo incentivo, tuttavia, sta per scadere. Infatti, la legge di bilancio 2018 ha cambiato i termini dell'agevolazione fiscale per la sostituzione di infissi che migliorino le prestazioni energetiche della casa.

La percentuale detraibile dall'Irpef o dall'Ires ora è scesa dal 65% al 50%. Le altre condizioni sono rimaste invece invariate. L'importo massimo detraibile, sia per il 2017 sia per il 2018, è pari a 60.000 Euro e la detrazione può essere ripartita da chi ha i requisiti in dieci rate annuali.

Chi può beneficiare dell’Ecobonus?

I soggetti che possono beneficiare dell'Ecobonus, secondo la legge, sono le persone fisiche (quindi i cittadini privati), le società dotate di personalità giuridica oppure gli imprenditori individuali che svolgono un'attività d'impresa, le società o associazioni tra professionisti e, infine, gli enti pubblici ovvero privati che svolgono un'attività non commerciale.

Questi soggetti, inoltre, al fine di beneficiare dell'agevolazione devono possedere a qualsiasi titolo l'immobile nel quale sono effettuati i lavori di sostituzione di infissi e serramenti per migliorare la prestazione energetica della casa. In ogni caso affrettarsi nella sostituzione e installazione degli infissi entro il 31 dicembre 2017 è sicuramente molto conveniente per i contribuenti.

In effetti, tenuto conto della convenienza della normativa fiscale fino alla fine di quest'anno, non ha davvero senso rimandare i lavori visto che il costo complessivo sarà maggiore a seguito della differente percentuale di detrazione concessa. Nel lungo periodo, infatti, il risparmio è sicuramente maggiore. In dieci anni sarà possibile detrarre a rate il 65% di una spesa massima pari a 60.000 Euro a fronte, invece, del solo 50% detraibile dal 1° gennaio 2018.

Gli altri vantaggi derivati dalla sostituzione degli infissi

Oltre a questo significativo risparmio si deve considerare la notevole riduzione del consumo energetico grazie alla sostituzione degli infissi. Al fine di usufruire dell'agevolazione fiscale Ecobonus per gli infissi e i serramenti è proprio necessario che i lavori di sostituzione degli infissi o di serramenti contribuiscano a diminuire in misura significativa gli indici di trasmittanza in base ai quale si valuta il miglioramento energetico. Il tecnico che si occupa dell'installazione deve asseverare il valore esatto degli indici e tutta questa documentazione va allegata alla dichiarazione dei redditi per beneficiare del beneficio fiscale della detrazione del 65%.

In questo modo quello che si è ottiene sul lungo periodo è la riduzione della bolletta energetica ed una migliore efficienza grazie alla regolazione termica della casa. Il consiglio è approfittare di questa agevolazione della detrazione al 65% prima che il vantaggio sia decisamente inferiore. La Legge Finanziaria del 2018, in effetti, ha diminuito di molto l'agevolazione fiscale per chi sostituisce gli infissi o i serramenti e il legislatore dell'anno prossimo potrebbe anche decidere di eliminare questo incentivo fiscale nel 2019. Quindi, meglio approfittare della detrazione del 65% per la sostituzione degli infissi in questi ultimi giorni del 2017!