Ufficio direzionale VS ufficio operativo

Ogni ufficio può avere caratteristiche ben diverse, a seconda della tipologia. Si fa distinzione soprattutto tra ufficio direzionale e ufficio operativo: il primo è dedicato ai capi delle aziende e il secondo ai dipendenti. Questi uffici si possono distinguere anche in base al tipo di arredamento e alla funzionalità:

• ufficio direzionale design: ampie e solide scrivanie, poltrone comode e regolabili, librerie e mensole, divanetti per accogliere i clienti;
• ufficio operativo design: scrivanie compatte e unite per creare uno spazio di lavoro unico, sedie ergonomiche, cassettiere.

Ovviamente, entrambi gli uffici devono inserirsi nello stesso ambiente, quindi è importante mantenere lo stesso stile di arredamento. La scelta solitamente varia tra stile classico e moderno, il primo predilige forme rotonde e morbide, il secondo invece è caratterizzato da forme geometriche e linee regolari. Lo stile classico si addice ad un ambiente di lavoro tradizionale e semplice, mentre lo stile moderno è perfetto per uno spazio innovativo e all’avanguardia. Non c’è una scelta più giusta dell’altra, è l’azienda che decide come vuole mostrarsi al pubblico, se preferire la tradizione o l’innovazione, oppure unire le due cose.

Quali sono le principali differenze?

Nell’ufficio direzionale tutto l’arredamento è appositamente pensato per scopi rappresentativi, ogni elemento deve quindi rispondere alle esigenze dei dirigenti di un’azienda. Uno spazio sarà riservato per ricevere clienti e fornitori, può essere allestito con un tavolino e dei divanetti, per rendere l’ambiente più confortevole. Gli elementi di design vengono scelti con attenzione, dato che questo ufficio rappresenta il biglietto da visita dell’azienda e vengono utilizzati materiali di qualità per trasmettere una sensazione di imponenza.

Negli uffici operativi invece si predilige la funzionalità, i dipendenti devono poter lavorare in sicurezza e tranquillità. Questo non vuol dire che bisogna rinunciare all’estetica, anzi, è importante combinare bene le due cose per ottenere un risultato soddisfacente. Gli elementi su cui bisogna prestare più attenzione sono le sedie e le scrivanie, ma si possono aggiungere anche piante e decorazioni, senza esagerare.

Le sedie

Le sedie sono tra gli elementi più importanti di un ufficio e vanno scelte considerando due fattori: estetica e comodità.

Le sedie di un ufficio direzionale sono diverse dalle sedie di un ufficio operativo, le prime somigliano più a delle poltrone, con sedute e schienali ampi e morbidi. Solitamente sono in pelle o in ecopelle, di colore nero o marrone, con grandi braccioli e la possibilità di regolare altezza e schienale.

Le sedie operative invece devono essere ergonomiche e supportare bene ogni tipo di corporatura, dato che i dipendenti rimangono seduti 8 ore al giorno in ufficio. Queste sedie di solito sono in tessuto o in pelle, regolabili in altezza e dal design differente. Negli ultimi anni vanno sempre più di moda le sedie da gaming perché sono molto comode e hanno un design innovativo e perfetto per le aziende tecnologiche.

Le scrivanie

Oltre alla sedia, l’altro elemento essenziale in un ufficio è la scrivania, che rappresenta la base su cui poter svolgere il lavoro. Per quanto riguarda le scrivanie direzionali, uniscono le caratteristiche delle scrivanie presidenziali a quelle operative. Una scrivania direzionale è molto ampia, sembra quasi un tavolo di grandi dimensioni, è robusta e realizzata con buoni materiali.

La scrivania operativa invece ha solitamente delle forme angolari, si può unire ad altre scrivanie per creare un tavolo unico di lavoro quando c’è poco spazio. Deve essere pratica e funzionale, in modo da poter posizionare comodamente il computer e uno o più monitor, fogli di lavoro, agende e altro materiale. Se le scrivanie non sono abbastanza spaziose, si può aggiungere una cassettiera per contenere tutti gli strumenti di lavoro.